Un furto milionario è stato messo a segno ai danni di un’agenzia di portavalori nel Brandeburgo. L’unica sospettata al momento è una dipendente dell’azienda. La donna sarebbe riuscita a dileguarsi, portando con sé contanti per diversi diversi milioni di Euro, rubati dalla filiale di Potsdam. La polizia è ora sulle sue tracce, mentre un presunto complice sarebbe già stato arrestato.
Furto milionario e bottino nei sacchi dell’immondizia
Secondo il comunicato diffuso dalla procura di Potsdam, il colpo sarebbe avvenuto il 2 settembre, ma è stato scoperto solo il successivo lunedì. La sospettata, un’impiegata della società che gestisce mezzi portavalori a livello nazionale, avrebbe sfruttato un passepartout per accedere alle cassette di sicurezza al cui interno erano contenuti i contanti. Successivamente, avrebbe nascosto una cospicua somma in sacchi della spazzatura e sarebbe scomparsa con il suo inestimabile carico.
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Indagine in corso
Le autorità del Brandeburgo, in collaborazione con l’Ufficio di Polizia Criminale di Berlino, hanno già arrestato un uomo di 33 anni, sospettato di aver coadiuvato la donna nella fuga. Tuttavia, la sospettata principale rimane ancora latitante e la sua identità non è stata resa pubblica, né sono stati diffusi identikit.
L’importo esatto del bottino e i dettagli precisi dell’incidente sono al momento oggetto di indagini e non sono stati comunicati ai media né alle agenzie di stampa. Il quotidiano B.Z. ha riportato per primo la notizia, parlando di un bottino complessivo di sei milioni di Euro, ma né la Procura né i portavoce dell’agenzia che ha subito il furto hanno confermato né smentito tale cifra.
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