Sai che in Germania ci sono 3000 tipi di pane? Per alcuni è il migliore del mondo

Benreis, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Se pensate che il pane sia solo uno accompagnamento per il vostro prosciutto e formaggio, in Germania vi perdete molto: qui infatti il pane è un’arte, una tradizione e un’esperienza dalle mille sfumature diverse. Con oltre 3000 tipi di pane da scoprire, infatti, la Germania è un vero e proprio paradiso per gli amanti dei prodotti da forno.

L’UNESCO ha aggiunto il pane tedesco alla sua prestigiosa lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, nel 2015, mentre la CNN lo ha eletto come il pane più buono del mondo. Che si concordi o meno con quest’ultimo assunto, vale sicuramente la pena di approfondire l’argomento.

Berlino: Il Cuore del Pane Tedesco

La città di Berlino, essendo un centro multiculturale di stili culinari, offre un’offerta incredibilmente diversificata di pane. Qui, la scelta varia dal pane scuro di segale o misto come il Berliner Landbrot o il Roggenmischbrot, usato spesso per la Bauernfrühstück, colazione abbondante a base di uova, verdure e salsiccia, ai croccanti panini bianchi come il Berliner Schrippe, molto simile ai Brötchen che si trovano anche in altre parti del Paese.

Berliner Schrippe. Levin Holtkamp, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

A Berlino troverete anche lo Schwarzbrot, o “pane nero”, fatto con segale e grano e noto per la sua crosta scura e il sapore rustico. Dura a lungo e può essere quindi conservato per molto tempo, aratteristica che lo ha reso prezioso durante i lunghi inverni tedeschi del passato.

Il Vollkornbrot (comune in tutto il Paese) è un pane integrale prevalentemente a base di segale, molto nutriente e perfetto con gli affettati e i formaggi, mentre il Pumpernickel, originario del Nord Reno-Westfalia, ma molto apprezzato anche nella capitale, è il classico “mattoncino” di pane scuro, perfetto con il burro. Va consumato in fretta, perché, a differenza dello Schwarzbrot, tende a deteriorarsi in fretta. Il Sonnenblumenkernbrot è invece pane di segale con semi di girasole, che aggiungono una croccantezza unica e un sapore quasi di nocciole.

Sonnenblumenkernbrot. Shisma, CC BY 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/4.0>, via Wikimedia Commons

Monaco e il “Laugenbrot”

Parlando della Baviera non si può non menzionare il celeberrimo Bretzel, il pane a forma di nodo, solitamente cosparso di cristalli di sale, nonché uno dei prodotti tedeschi più famosi nel mondo. È possibile trovare variazioni del tradizionale Bretzel con farina integrale, di farro o di altri cereali e può essere gustato anche ripieno.

Scendendo verso Monaco, non potete perdervi il Laugenbrot. Questo pane tondo, croccante e salato, è immerso in una soluzione alcalina prima di essere cotto, creando la caratteristica crosta dorata. La mollica al suo interno è soffice e leggermente bianco. Una variante è il Laugenbrötchen, la versione miniatura del Laugenbrot, mentre il Laugenbrezel, riprende la forma del tradizionale pretzel.

Franzbrötchen. Olivia Fries, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

Amburgo e le sue originali proposte

Ad Amburgo, invece, a rubare la scena è l’Hamburger Kümmelbrot, con i suoi semi di cumino, che donano al pane un tocco aromatico. Molto comune è anche il Franzbrötchen, un pane dolce alla cannella simile alla brioche. Si dice che sia stato creato come versione locale del croissant francese durante l’occupazione napoleonica.

L’Echter Hamburger Rundstück è invece un panino tradizionale di Amburgo, rotondo e morbido, spesso utilizzato come base per i panini riempiti con pesce, come il tradizionale Bismarckhering (con l’aringa marinata) o Fischbrötchen (con pesce fritto).


lorelei

Leggi anche:
Miti e leggende tedeschi: Lorelei

Altri tipi di pane

Ci sono poi il Kassler Brot, originario della città di Kassel, nella regione dell’Assia, a base di farina di segale, che viene spesso servito con zuppe, stufati o carni affumicate.

Il Dinkelbrot è invece pane di farro, popolare in tutta la Germania e noto per il suo valore nutrizionale elevato e per la sua alta digeribilità, mentre il Kartoffelbrot (pane di patate), è originario delle regioni meridionali e orientali della Germania e realizzato con purè di patate o patate grattugiate, che vengono incorporate nell’impasto di frumento o segale. Notato per la sua morbidezza e umidità, ha un lieve sapore di patate

Kartoffelbrot. Daniel J. Layton, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Insomma, ogni fetta di pane tedesco riflette un contesto e ogni boccone è un’esperienza. C’è un mondo di sapori da esplorare, anche se dovrete spingervi un po’ oltre la vostra comfort zone, perché parliamo di una tradizione diversa e di modalità di panificare a volte anche molto distanti dalle nostre. La prossima volta che assaggerete del pane tedesco, comunque, ricordatevi che state gustando anche un racconto: il racconto di una tradizione centenaria di artigiani panettieri, che si sono messi alla prova generazione dopo generazione.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!