AperturaAttualitàCronacaCronaca: Berlino

Nuovo sviluppo nell’indagine sullo stupro di gruppo a Görlitzer Park: terzo sospetto arrestato

La recente vicenda dello stupro di gruppo verificatosi a Görlitzer Park, nel quartiere di Berlino-Kreuzberg, ha visto un nuovo sviluppo con l’arresto di un terzo individuo sospettato di essere coinvolto in questo tragico episodio.

La polizia ha annunciato di aver preso in custodia un terzo uomo, nell’ambito delle indagini in corso. L’Ufficio di Polizia Criminale del Land (LKA) ha reso noto che l’uomo, un ventiduenne sul quale pendeva un precedente mandato di cattura, è stato individuato a Rummelsburg nel pomeriggio di giovedì. Le informazioni disponibili indicano che il sospetto è stato arrestato a Lückstraße.

La terribile vicenda risale al 21 giugno, quando una donna di 27 anni avrebbe subito uno stupro perpetrato da diversi uomini all’interno del parco. Nel corso dell’aggressione, anche il fidanzato della vittima, della stessa età, è stato ferito e brutalmente trascinato a terra dagli aggressori, per impedirgli di difendere la compagna.

Le forze dell’ordine avevano precedentemente arrestato altri due individui collegati a questo caso. Il primo sospetto, anch’esso un giovane di 22 anni, era stato fermato la settimana scorsa. Il secondo, anch’egli ventiduenne, era stato individuato dalla polizia domenica sera all’incrocio tra Skalitzer Straße e Görlitzer Straße ed era stato immediatamente detenuto dopo l’identificazione. Al momento si trova in custodia cautelare.

Dopo lo stupro di gruppo si dibatte di sicurezza nel parco di Kreuzberg

Questo sconcertante caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza pubblica all’interno del Görlitzer Park e nelle zone circostanti. La comunità è preoccupata, in particolare, per il diffuso fenomeno dello spaccio di droga e per gli atti di aggressione che si verificano nell’area. Tutte le soluzioni proposte fino a questo momento, compresa quella di chiudere il parco nelle ore notturne, si sono tuttavia arenate, perché giudicate impraticabili o potenzialmente poco efficaci.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!

Related Articles

Back to top button