È un periodo difficile per le compagnie aeree e per i passeggeri che programmano i loro voli e devono mettere in conto una certa quota di disagi e imprevisti. Tra gli ultimi, un taglio di 1700 voli da parte della compagnia low cost Easyjet.
Easyjet, 1700 voli cancellati per quest’estate
L’intero settore del traffico aereo sta attraversando difficoltà legate a situazioni congiunturali e dinamiche sindacali interne. A causa della guerra in Ucraina, lo spazio aereo si è molto ristretto e in tutto questo le compagnie si trovano a gestire una serie scioperi legati a controversie sindacali di vario tipo. Anche Easyjet parla di “condizioni difficili” e annuncia che cancellerà 1700 voli durante le vacanze estive, proprio a causa di scioperi, carenza di personale e chiusura dello spazio aereo. La maggior parte dei voli sono diretti o in partenza dall’aeroporto di Gatwick, il secondo aeroporto di Londra, come confermato lunedì dalla stessa compagnia aerea.
Il 95% dei passeggeri sono stati comunque riprenotati su voli alternativi. Tra luglio e settembre saranno effettuati circa 90.000 voli e le cancellazioni corrisponderanno all’incirca a un giorno di collegamenti.
Gli esperti prevedono infine che il mese di luglio vedrà il maggior numero di partenze in un mese dal Regno Unito dall’ottobre 2019 e gli analisti aeronautici di Cirium ritengono che tale numero sarà superiore dell’11% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
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