Rave the Planet 2023: Tutto quello che devi sapere sulla grande festa techno a cielo aperto

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Rave the Planet, l’evento che prende il posto della leggendaria Love Parade, tornerà a riempire di suoni e colori la Straße des 17. Juni l’8 luglio di quest’anno. Il più grande rave a cielo aperto della città è alla sua seconda edizione con questa denominazione e prevede un ricco programma non solo musicale, ma anche politico – oltre a numerosi afterparty che si svolgeranno in diversi locali della città.

Rave the Planet: la musica elettronica è un atto politico

Questa manifestazione ha una lunga tradizione in Germania: dal 1989 al 2010 si è svolta con il nome di Loveparade, nata dall’artista multimediale Danielle de Picciotto e dal DJ noto come Dr. Motte. Quella che era iniziata come una piccola manifestazione celebrativa della scena techno di Berlino Ovest si trasformò, nel corso degli anni, in un grande evento commerciale di fama internazionale. Nel 2006, i diritti del nome furono ceduti da Dr. Motte a Rainer Schaller e alla sua società Lopavent.

Negli anni successivi, la Love Parade si tenne in diverse località della Germania. Poi, nel 2010, nel corso dell’evento si verificarono disordini e gravi incidenti, nei quali 21 persone persero la vita e altre 652 rimasero ferite, alcune in modo grave. Di conseguenza, l’evento fu interrotto. L’anno scorso, però, il Dr. Motte ha scelto di far rivivere la manifestazione, con un nome diverso. Secondo gli organizzatori, la prima edizione di Rave the Planet ha attirato la partecipazione di 300.000 persone e il 2023 dovrebbe portare un afflusso almeno equiparabile.

La parata, dichiarano gli organizzatori tramite il sito ufficiale, avrà anche e soprattutto un significato politico: “Manifestiamo per la conservazione della musica elettronica e della cultura dei club, e per il riconoscimento delle sue conquiste culturali, sociali e per la pace.”


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“Music is the answer”

Con il motto di quest’anno “Music is the answer”, ovvero, “La musica è la risposta”, gli organizzatori intendono celebrare il potere unificante della musica in generale e della scena rave in particolare. La musica, affermano, unisce le persone indipendentemente dalla loro origine, religione, colore della pelle, identità di genere o condizione sociale. Rave the Planet rappresenta queste esigenze come manifestazione politica e ha un vero e proprio manifesto, con una serie di rivendicazioni:

  • Riconoscimento della cultura musicale elettronica come patrimonio culturale da proteggere.
  • Parificazione della cultura musicale elettronica rispetto ad altre forme e istituzioni culturali consolidate, con riconoscimento di pari dignità e accesso a opportunità di finanziamento pubblico.
  • Protezione dei club e di altri luoghi di ritrovo come siti culturali.
  • Reddito di base incondizionato per gli artisti e i lavoratori della cultura.
  • Introduzione della festività pubblica “Giornata della cultura musicale elettronica” che si celebra ogni anno il secondo sabato di luglio (data tradizionale della Love Parade di Berlino).
  • Abolizione generale e nazionale di tutti i divieti di ballo, specialmente durante le festività cristiane.
  • Il diritto a manifestazioni culturali e non verbali di danza e musica, senza obbligo di intervento verbale, in modo che le raduni e le marce, in particolare della cultura musicale elettronica, siano riconosciute legalmente come assemblee ai sensi dell’articolo 8 della Costituzione tedesca.
  • Pace e disarmo a tutti i livelli, incluso quello interpersonale.

Il programma completo dell’evento sarà presto disponibile sul sito ufficiale di Rave the Planet.

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