Quanto si guadagna con le truffe su Tinder? Secondo quanto segnalato dal Centro Bavarese per la Criminalità Informatica (ZCB), nel solo Land tedesco si parla di frodi per circa 20 milioni di Euro. Non è solo Tinder a fare da veicolo a questo tipo di reati, ma tutte le piattaforme di incontri online e anche alcuni social network. Gli esperti dello ZCB sospettano che le cifre siano in realtà considerevolmente più alte, ma che molti casi non vengano denunciati poiché le vittime provano vergogna nel rivelare di essere state ingannate.
“Tinder trading” e “Pig Butchering”: i nuovi termini delle truffe onilne
E non si tratta neppure solo di “catfishing” o di profili con foto di giovani donne che promettono favori sessuali e ricattano gli uomini facendosi inviare foto hard. I truffatori utilizzano un metodo noto come “Tinder trading scam“. Iniziano a contattare le potenziali vittime su siti di incontri come Tinder, ma anche su social network “neutri” come LinkedIn, scrivendo messaggi volti a creare una connessione emotiva e guadagnare la fiducia delle persone. Successivamente, convinceranno le vittime ad investire denaro in criptovalute. Gli autori stessi, al di fuori dei messaggi che inviano alle loro vittime, si riferiscono a questa pratica fraudolenta come “Pig Butchering”, ovvero “macellazione del maiale”.
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Le truffe basate sul “Tinder trading” stanno diventando sempre più diffuse, e le autorità stanno cercando di informare il pubblico e diffondere la consapevolezza su questa forma di frode, relativamente nuova rispetto ad altre pratiche più note sui siti per adulti.
La particolarità delle truffe basate sulle criptovalute sta nel fatto che esse non si svolgono solo sui siti di incontri romantici e non presuppongono necessariamente meccanismi di corteggiamento o di seduzione, ma solo la creazione di un rapporto di percepita fiducia. Secondo le forze dell’ordine, è fondamentale esercitare estrema cautela quando si incontrano sconosciuti online ed è necessario essere consapevoli dei gravi rischi associati alle richieste di denaro o alle proposte di investimenti da parte di sconosciuti. Tuttavia, suggeriscono le autorità, non c’è motivo di vergognarsi se si è vittime di un illecito o di una truffa online e non bisogna tacere: denunciare è l’unico modo per recuperare le somme sottratte.
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