La “Strada Romantica” (Romantische Strasse) è uno degli itinerari turistici più famosi e apprezzati della Germania. Ogni anno, circa due milioni di visitatori intraprendono questo viaggio incredibilmente suggestivo che si estende per circa 413 km e offre una carrellata di meraviglie paesaggistiche, storiche e architettoniche, che riflettono pienamente la cultura e le tradizioni del popolo tedesco. Oltre a immergere il viaggiatore in un’atmosfera magica, perfettamente rappresentata dal suo nome.
Dalla bellezza delle Alpi bavaresi alla dolcezza dei colli bagnati dal fiume Meno, dal castello fiabesco di Neuschwanstein a pittoresche cittadine medievali, il viaggio non esclude neanche spettacoli geologici come il cratere più grande della Germania e cioè il Nördlinger Ries, una voragine di 25 km causata da un meteorite che colpì la terra 15 milioni di anni fa. La città di Nördlingen, una delle mete della passeggiata, si trova proprio al centro del cratere.
La “Strada Romantica”: oltre 60 tappe imperdibili
Sono oltre 60 le località attraversate dalla strada romantica e tra le tappe principali. Tra queste figurano la bellissima Würzburg, che ospita la Residenz, la residenza dei principi-vescovi dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco, la città medievale di Rothenburg ob der Tauber, con il suo pittoresco municipio a cucù, che si apre a determinate ore, la città di Dinkelsbühl, con le sue tipiche case a graticcio, l’antico mulino e il castello dell’ordine teutonico.
Abbiamo poi la celebre “sala d’oro” di Augsburg, ma anche la Fuggerei, il più antico complesso di case popolari del mondo, in cui si paga l’affitto pregando!
Questo piccolissimo quartiere risale INFATTI al ‘500 (uno degli abitanti era addirittura il bisnonno di Mozart) e fu creato dalla potente famiglia Fugger per venire incontro ai cittadini meno abbienti, che pagavano solo 1 fiorino all’anno, purché fossero residenti, cattolici e di buona reputazione. Questa cifra è rimasta invariata nei secoli e attualmente equivale a 88 centesimi all’anno: sembra assurdo, ma tanto pagano, oggi, i circa 150 abitanti del quartiere!
Tre le altre tappe dell’itinerario ci sono inoltre Landsberg am Lech, con il suo centro storico e la diga del Lech (un fatto storico più inquietante è che nella prigione locale venne rinchiuso Adolf Hitler, dopo il fallito “putsch” di Monaco, e proprio qui scrisse il “Mein Kampf”), la Wieskirche, nota anche come “il santuario del Cristo flagellato”, con interni decorati in stile rococò, e il già citato e notissimo Castello di Neuschwanstein, detto anche “Castello delle fiabe“, eretto dal re Ludwig II. A Donauwörth, che si trova in una posizione panoramica sul Danubio, è possibile ammirare una collezione di bambole d’epoca.
Un percorso nato per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico tedesco
Questo affascinante percorso, concepito negli anni cinquanta per valorizzare le bellezze dei luoghi più suggestivi della Germania, in realtà rappresentava, già nel medioevo, un’importante arteria di collegamento tra il centro del Paese e le Alpi. Oggi consente a tutti di cogliere appieno le sfumature più suggestive della cultura tedesca e del suo patrimonio storico e paesaggistico e ha contribuito a promuovere l’immagine della Germania all’estero oltre ogni aspettativa. A metà degli anni ’90, ad esempio, il 93% dei giapponesi desiderosi di viaggiare conosceva almeno il nome della “Strada Romantica”.
Consigli per il viaggio
Il viaggio si può effettuare tutto l’anno, ma è meglio evitare i mesi in cui il clima è più rigido e potrebbe complicare il tragitto su strada. Tecnicamente, inoltre, la passeggiata si potrebbe esaurire anche in un solo giorno, ma solo seguendo una rigida tabella di marcia e questo non è consigliabile. In questo modo, infatti, si rischierebbe di perdere moltissimo, dai numerosi dettagli delle bellezze che, via via, si offrono alla vista del viaggiatore, alla possibilità di godere in tranquillità delle atmosfere magiche di luoghi che meritano una sosta senza patemi.
Il mezzo di elezione per la “Strada Romantica“ è l’automobile (noleggiabile anche all’aeroporto di Monaco), anche se bisogna comunque considerare che quasi tutte le cittadine caratteristiche incluse nella mappa sono isole pedonali.
Più scomodo è avvalersi del trasporto pubblico (ci sonocoincidenze con ICE a Würzburg, Donauwörth e Augsburg e con treni regionali a Wertheim, Tauberbischofsheim, Lauda-Königshofen, Bad Mergentheim, Weikersheim, Rothenburg ob der Tauber, Nördlingen, Harburg, Rain am Lech, Friedberg, Landsberg am Lech, Schongau, Peiting e Füssen). C’è poi l’Autobus Turistico Strada Romantica, attivo, però, solo in primavera e in estate. Per i ciclisti, è disponibile un percorso alternativo di 494 km, che si sviluppa principalmente su strade secondarie e piste ciclabili, corrispondente alla parte meridionale della D-Route 9.
Leggi anche:
I più bei luoghi da visitare in Germania #4: La Strada delle Fiabe
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
