I parchi segreti di Berlino: fuori dagli itinerari convenzionali!

Landschaftspark Herzberge. Z thomas, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

I parchi più famosi di Berlino sono mete già collaudate, per turisti e residenti. Anche noi del Mitte vi abbiamo spesso consigliato i più popolari e sopratutto con la bella stagione diventano tutti, molto rapidamente, luoghi di aggregazione per famiglie, sportivi, amanti dei picnic, ma anche per chi ama passeggiare ascoltando musica o portando a spasso il cane.
Ci sono però altri parchi segreti, più sconosciuti, che oggi vi consigliamo proprio perché altrettanto belli, ma provvisti, per chi ama il genere, del fascino della discrezione. Pronti? Andiamo!

I parchi segreti di Berlino

Werner-Klemke-Park. Auto1234, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Il Werner Klemke Park

È una piccola isola felice presso Weisensee, ma lontano dalla confusione. Il cuore del parco è uno stagno naturale con i pesci rossi, mentre intorno potrete trovare comode panchine che invitano al relax, sotto la chioma di grandi alberi secolari. Il Werner Klemke Park è stato intitolato, nel 2017, all’artista grafico, libraio e docente universitario Werner Klemke, famosissimo illustratore di libri per bambini durante la DDR e autore di veri e proprio classici. C’è anche la possibilità di accedere a uno Spielplatz, rinnovato da poco, mentre un delizioso Biergarten fornisce bevande e cibo.

Si raggiunge dalla Woelckpromenade, angolo Amalienstraße, raggiungibile con l’autobus 158 per Parkstr./Amalienstr. o con le linee del tram 12, M4 e M13, direzione Weißer See.

Landschaftspark Herzberge. Pecora nera della Pomerania. Assenmacher, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

Landschaftspark Herzberge

Il Landschaftspark Herzberge è un parco che si apre su un paesaggio di 100 ettari, nel distretto berlinese di Lichtenberg. Unisce pascoli, frutteti e giardini, agricoltura e svago, tra pecore nere a pelo ruvido di Pomerania e stagni e pozzanghere in cui vivono rane e tritoni. È possibile rilassarsi passeggiando o anche solo sdraiarsi su un prato e godersi la giornata e una vista stupenda e decisamente insolita: quella di un vero e proprio biotopo!

Si trova tra Rhinstraße e Landsberger Allee. Si può entrare da Allee der Kosmonauten/Rhinstraße, arrivando con i tram M8, 18 e 37, direzione Ev. Krankenhaus KEH.

Berlin-Moabit Fritz-Schloß-Park. Assenmacher, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Fritz-Schloß-Park a Moabit

Nonostante sia enorme, non è molto frequentato e questo lo rende un meta ideale per i solitari. Prende il nome da Fritz Schloß, il primo sindaco di Tiergarten dopo la fine della seconda guerra mondiale. Nel 1955, i detriti dei bombardamenti alleati furono ricoperti di terra dall’architetto paesaggista Wilhelm Alverdes e utilizzati come base per la collina artificiale visibile oggi. Il luogo è molto suggestivo, con i suoi sentieri intricati, gli antichi alberi e i prati verdeggianti. Per chi è meno crepuscolare, poco distante c’è comunque un campo da minigolf per bambini, uno skate park, due parchi giochi, di cui uno per cani, un percorso fitness e molto altro.

Si trova tra Rathenower Straße, Lehrter Straße e Kruppstraße. Si può entrare da Rathenower Straße, di fronte al tribunale, raggiungibile con gli autobus 123 e 187 per Turmstraße/Rathenower Straße, oppure a piedi, dalla stazione centrale.

Anton-Saefkow-Park. Boonekamp, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

Anton-Saefkow-Park, Prenzlauer Berg

È il “giardino segreto” del Volkspark Friedrichshain, libero, però, dal fumo dei barbecue che hanno luogo sui prati del più celebre “giardino del popolo”. Prende il nome da Anton Saefkow, antinazista e membro della resistenza comunista, a cui è dedicato anche un busto presente nel parco. Lasciato pressoché incolto dalla fine degli anni ’50, è stato interamente riprogettato poco prima della pandemia. Oggi vi si trova uno Spielplatz, con tanto di percorso per parkour, attrezzature per il fitness e nuovi alberi, cespugli di rose e fiori selvatici. È presente anche un’area recintata, destinata esclusivamente ai cani. Come anticipato, sono vietati i barbecue, quindi gli occhi non vi lacrimeranno.

Il parco si trova tra Greifswalder Straße, Kniprodestraße e Anton-Saefkow-Straße. Potete entrare in Bötzwostraße/Anton-Saefkow-Straße, raggiungibile dalla stazione S-Bahn di Greifswalder Straße o con il tram M10, direzione Arnswalder Platz.

Schiller-Denkmal, Schiller-Park Berlin-Wedding. Tilman Harte, CC BY 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/3.0>, via Wikimedia Commons

Schiller Park, Wedding

Conosciuto dai berlinesi fin dal 1913, questo parco è l’ideale per lo sport e per questo è meta di moltissime persone dedite allo jogging, che apprezzano i suoi ampi sentieri e l’ampia porzione di prato. Come è intuibile, è intitolato a Friedrich Schiller e un imponente statua del poeta torreggia sulla più grande area verde del parco. Lo Schiller Park è prevalentemente conservato nel suo stato originale e per questo è sotto tutela monumentale.

Si trova tra Dubliner Straße e Ungarnstraße, a Wedding. Un possibile ingresso è quello a cui si arriva da Barfusstraße, raggiungibile con la U6, con l’autobus 50 o il tram M13.


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