AperturaAttualità

I detenuti in Germania devono guadagnare di più: la sentenza della Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale tedesca ha emesso una sentenza importante riguardo alla retribuzione dei detenuti in Germania. Attualmente, i detenuti sono obbligati per legge a lavorare in quasi tutti i Länder (solo in Sassonia, Brandeburgo, Renania-Palatinato e Saarland la decisione se lavorare o meno è lasciata ai singoli), ma ricevono una paga oraria molto bassa, in media appena più di due Euro per un’ora di lavoro. Due detenuti della Baviera e del Nord Reno-Westfalia hanno presentato un reclamo contro questa situazione, sostenendo che il salario per il loro lavoro fosse troppo basso. La Corte Costituzionale ha dato loro ragione, dichiarando che l’attuale retribuzione in queste regioni è incostituzionale.

La Corte Costituzionale: i detenuti devono vedere valorizzato il proprio lavoro

Secondo i giudici, è importante che i detenuti percepiscano che il loro lavoro viene apprezzato e valorizzato e che ricevano un riconoscimento, soprattutto in vista del loro reinserimento nella società. Attualmente, le normative della Baviera e del Nord Reno-Westfalia non garantiscono questa condizione a causa dei salari troppo bassi. Inoltre, i giudici hanno sottolineato che i detenuti dovrebbero anche contribuire a risarcire gli eventuali danni causati dal loro crimine, ma con gli attuali salari questo obiettivo risulta spesso difficile se non impossibile da raggiungere.


Leggi anche:
Germania, in prigione se non paghi il biglietto dei mezzi. Perché il governo pensa di abolire la misura

Spetta ai Länder alzare gli stipendi

La Corte Costituzionale non ha specificato di quanto debba essere aumentata la retribuzione oraria, lasciando al legislatore ampio margine di azione in merito. Oltre all’aumento del salario, potrebbe essere presa in considerazione anche l’adozione di altre forme di remunerazione, come l’uscita anticipata dal carcere per coloro che lavorano regolarmente. La sentenza ha rilevanza a livello nazionale, poiché anche in altri Länder esistono norme retributive simili.

Manuel Matzke del sindacato dei detenuti GG/BO, ha accolto con favore la sentenza. “Ci auguriamo che le tariffe siano tali da far sì che il lavoro onesto dei detenuti sia ben retribuito e che venga insegnato loro che è redditizio”.

Dopo la decisione della Corte Costituzionale, gli Stati federali sono chiamati a modificare i regolamenti e migliorare la retribuzione dei detenuti. Anche il Ministero della Giustizia del Nord Reno-Westfalia ha annunciato che esaminerà attentamente la decisione della Corte e presenterà una proposta di sviluppo delle direttive secondo le linee guida stabilite.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!

Related Articles

Back to top button