Ultima Generazione Germania chiede donazioni: “La resistenza cresce e ha bisogno di soldi”

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16.05.2023, protesta di Ultima Generazione sull'autostrada di Berlino, la Berlin Autobahn A100. © Kristjan Knall

Gli attivisti di Ultima Generazione Germania, che recentemente hanno incontrato a Berlino il ministro dei trasporti Volker Wissing, chiedono donazioni su Twitter. Giovedì mattina, l’organizzazione ha infatti denunciato sul social che le sue casse si stiano svuotando, “nonostante migliaia di piccole donazioni ogni mese”, perché “la resistenza cresce sempre più velocemente. E più resistenza ha bisogno di più soldi”.

Soldi per la resistenza: gli attivisti spendono soprattutto nell’affitto di spazi, poi per il materiale usato nelle proteste, infine per cibo e viaggi

Sempre su Twitter, Ultima Generazione ha pubblicato un grafico delle sue spese, in base al quale i costi totali per il mese di aprile ammonterebbero a circa 170.000 euro. La voce di spesa più alta, inclusa in questa cifra, sarebbe destinata all’affitto di spazi e solo il mese scorso sarebbero stati necessario 108.000 euro per alloggi e sale conferenze.

La seconda voce riguarda il materiale utilizzato durante le azioni di protesta: in base a quanto si legge, adesivi, manifesti etc. sarebbero costati, sempre nel mese di aprile, oltre 24.000 euro, mentre le spese per il cibo e per i viaggi sarebbero state, rispettivamente, di 18.000 e 12.000 euro. Ultima Generazione ha infine indicato altri 5.800 euro alla voce “altre spese”, oltre a circa 2.000 euro per “informatica e software”.

Ultima Generazione ha come obiettivo la lotta al cambiamento climatico e in Germania si batte da tempo affinché venga stabilito un limite di velocità sulle autostrade, al momento assente, ma anche per reintrodurre il biglietto a 9 euro sperimentato l’estate scorsa, allo scopo di incentivare il ricorso al trasporto pubblico.

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