I più bei luoghi da visitare in Germania #3: Sylt, splendida isola sul mare del Nord

Non si pensa esattamente alla Germania, quando si pensa alle spiagge più belle del mondo, eppure, forse si sbaglia. La rivista Time, ad esempio, ha infatti recentemente stilato una classifica dei 50 luoghi più belli da visitare nel 2023 e tra questi ce n’è uno che è proprio in Germania: parliamo dell’isola di Sylt, tra il Mare del Nord e il Mare di Wadden.

Sylt, la regina del Mare del Nord

Sylt è nota anche come la “regina del Mare del Nord” e appartiene al Land dello Schleswig-Holstein, oltre che all’arcipelago delle Frisone, che si estende al largo delle coste delle Danimarca. Di fatto, Sylt è proprio a cavallo tra le due nazioni.


Leggi anche:
I 5 parchi più belli di Berlino

Un tempo faceva parte della terraferma, ma è diventata un’isola in seguito all’erosione del Mare del Nord e dal 1927 è collegata alla terraferma da una diga, che ha dato impulso al turismo. È un luogo marino talmente ameno da essere considerato la Costa Azzurra tedesca (ma in Germania è nota anche come la Capri tedesca) ed è famosa anche perché diverse celebrità possiedono una casa sull’isola. Claudia Schiffer, tanto per citarne una, ha una casa per le vacanze proprio lì.

Un paradiso naturale frequentato dalle celebrità

Le spiagge di Sylt si estendono per 35 km, impreziosite da sabbia ultrafine e chiarissima, che fa da naturale complemento all’azzurro profondo del Mare del Nord. Il clima è particolarmente ventoso, tanto che tutte le località balneari sono ben attrezzate con i caratteristici Strandkorb, delle sedute con copertura che, all’occorrenza, possono essere aperte per permettere riparo dal sole, ma anche, occasionalmente, dal vento e persino dalla pioggia.

sylt

Oltre alla bellezza delle spiagge e della natura circostante, merita una particolare menzione la Scogliera Rossa, formatasi 120.000 anni fa e che si estende per 30 metri di altezza e 4 chilometri di costa, emanando intensi bagliori rossastri suoprattutto al tramonto.

L’isola è piena di sentieri per passeggiare e di piste ciclabili, ma le opzioni non mancano neanche per chi cerchi un po’ di svago di altro tipo. Nell capoluogo, Westerland, si trovano negozi, centri wellness e un parco acquatico, ma anche alberghi e ristoranti non necessariamente costosissimi. La città di Kampen, invece, chiamata addirittura “la Saint-Tropez del Nord”, consente un’ulteriore accelerazione della vita notturna, con i suoi bar e locali aperti fino a tardi.

Curiosità

  • L’idioma locale di Sylt è il Söl’ring, un dialetto derivato dal frisone settentrionale con elementi danesi, olandesi e inglesi. A causa della vasta immigrazione sull’isola, è parlato solo da una piccolissima percentuale della popolazione. Per questo è a rischio di estinzione.
  • Durante la notte di Capodanno, si osserva la tradizione del Rummelpottlaufen. Bambini e adulti vagano cioè di casa in casa e recitano poesie mascherati. I bambini ricevono dolci o soldi come ricompensa, mentre agli adulti si offrono bevande alcoliche.
  • La bellezza di Sylt ha esercitato il suo fascino anche sul cinema. Sull’isola sono state infatti girati diversi film, tra cui “Nosferatu il vampiro” di Friedrich Wilhelm Murnau, e “L’uomo nell’ombra” di Roman Polański.

Come si arriva a Sylt

A Sylt si arriva in aereo (c’è un aeroporto nella località di Tinnum, a 7 km da Westerland), oppure in macchina. In questo caso si può prendere il traghetto che collega l’isola danese di Rømø con List, a nord di Sylt, oppure il Sylt-Shuttle, che carica le macchine partendo da Niebüll, sulla terraferma, e le porta attraverso la diga fino al centro dell’isola, a Westerland.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!