Decine di affiliati della ‘Ndrangheta arrestati in Germania: continua l’operazione Eureka
Un’operazione di polizia su larga scala ha colpito membri della ‘Ndrangheta calabrese in diversi Länder tedeschi, portando all’arresto di decine di persone sospettate di crimini come riciclaggio di denaro, evasione fiscale, frode commerciale e contrabbando di droga. Più di mille agenti di polizia hanno partecipato all’azione di mercoledì, che si è concentrata soprattutto in Nord Reno-Westfalia, Renania-Palatinato e Saarland, e ha coinvolto anche autorità di Belgio, Francia, Italia, Portogallo e Spagna. Il caso è stato condotto da una squadra investigativa congiunta che coinvolge Europol ed Eurojust, l’agenzia dell’UE per la cooperazione in materia penale. L’operazione, che dura da alcuni anni, è stata denominata “Eureka”.
La ‘Ndrangheta è l’associazione mafiosa più rilevante d’Europa
La ‘Ndrangheta è attualmente considerata il “gruppo mafioso più rilevante” in Europa con una posizione dominante sul mercato della cocaina, secondo l’Ufficio federale di polizia criminale (BKA). La presenza di questa particolare organizzazione criminale in Germania è consolidata ormai da diversi anni e le autorità e le forze dell’ordine hanno acquisito una progressiva consapevolezza del suo modus operandi e della vastità delle sue reti operative, anche grazie alla collaborazione con le forze antimafia italiane.
L’operazione di polizia di questa settimana, che ha coinvolto anche unità speciali e dogane, ha visto la perquisizione di decine di case, appartamenti, uffici e locali commerciali. In Nord Reno-Westfalia sono state perquisite 51 proprietà sia private che commerciali, eseguiti 15 mandati di arresto e 500 agenti sono stati coinvolti nelle operazioni. In Renania-Palatinato sono stati eseguiti 50 mandati di perquisizione e 10 mandati di arresto, mentre in Baviera sono stati eseguiti mandati di arresto europei contro quattro persone, mentre altre otto sono oggetto di indagini.
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Il ministro dell’Interno della Renania-Palatinato Michael Ebling (SPD) ha descritto l’operazione come un “colpo efficace” contro la mafia, sottolineando che “non c’è posto per la criminalità organizzata in Europa e certamente non in Renania-Palatinato”.
Negli ultimi anni, il BKA ha imparato a conoscere la struttura gerarchica della ‘Ndrangheta e le sue infiltrazioni nella vita economica e anche politica dei Paesi nei quali opera (che includono, fra gli altri, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Germania, Svezia, Australia, Canada, Stati Uniti e Colombia).
Le autorità italiane hanno confermato che in totale sono stati eseguiti 108 mandati di arresto nell’ambito dell’operazione, che ha visto la partecipazione di diverse agenzie di contrasto alla criminalità organizzata europea.
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