Precedenti per droga e violenza. Cosa sappiamo dell’uomo che ha accoltellato due bambine in una scuola di Berlino

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L’autore del brutale attacco contro due bambine in una scuola di Neukölln, che è stato arrestato sul posto, era già noto alla polizia e alla magistratura di Berlinio. Il trentottenne Berhan S. ha aggredito le due bambine, di sette e otto anni, con un coltello, nel cortile della scuola, intorno alle 15.00 del 4 maggio. La più piccola delle due bambine è stata colpita più volte ed è rimasta gravemente ferita, mentre l’altra è stata colpita al collo. Entrambe sono ancora ricoverate, ma fuori pericolo. Berhan S. si sarebbe lasciato arrestare senza opporre resistenza dagli agenti di polizia e avrebbe confessato l’aggressione, ma gli investigatori sono perplessi sull’esatto movente. Gli agenti che lo hanno arrestato hanno riferito che S. appariva “fuori di sé”. Al momento, ci sarebbero indizi di disturbi mentali collegati al consumo di droghe.

L’uomo aveva precedenti per reati violenti

Berhan S. è un cittadino tedesco nato a Berlino e ha diversi precedenti per lesioni personali, insulti, minacce, prestazioni fraudolente, reati legati agli stupefacenti, furti e danni alla proprietà. Esiste anche una denuncia per violenza privata risalente al 2009, che sarebbe però stata ritirata da quella che, all’epoca, era la compagna dell’uomo. All’epoca, la donna lo aveva denunciato per ripetute violenze, ma le indagini a suo carico non avevano avuto alcun esito e la polizia non era riuscita a provare i reati. La donna aveva poi ritirato le accuse e rilasciato dichiarazioni contraddittorie. La madre di lei avrebbe poi dichiarato al Tagesspiegel che la figlia era stata minacciata dall’ex compagno e dalla famiglia di lui, descritta come “estremamente religiosa”. Giovedì la procura ha confermato che l’uomo denunciato per percosse nel 2009 è effettivamente lo stesso Berhan S. arrestato per l’accoltellamento nella scuola di Neukölln.


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Inoltre risulterebbe agli atti della polizia di Berlino almeno un intervento legato a una minaccia di suicidio da parte di Berhan S.

Secondo la procura, l’aggressione alle bambine non sarebbe stata pianificata

Al momento, l’uomo risulta registrato come residente a poche centinaia di metri dalla scuola, in un rifugio per senzatetto. Secondo la Procura, il gesto di mercoledì scorso sarebbe stato del tutto casuale: S. si sarebbe introdotto nel cortile della scuola senza un reale motivo.

Per il momento, il trentottenne è stato ricoverato in un ospedale psichiatrico su disposizione del giudice istruttore. Ad annunciarlo è stata la Procura nel tardo pomeriggio di giovedì. La misura può durare fino a sei mesi. Durante la permanenza di S. nella struttura, uno psichiatra dovrà valutarne le condizioni.

Nel frattempo, la scuola di Neukölln è stata sorvegliata dalle forze di sicurezza per tutta la settimana passata e lo sarà anche per la la prossima. Si sta discutendo dell’opportunità di abilitare un servizio di sicurezza a lungo termine.

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