La Torre della Televisione di Alexanderplatz a Berlino è forse il monumento più conosciuto e rappresentativo dello skyline berlinese, ma è anche il classico punto di interesse dei turisti che la popolazione locale evita. La vista panoramica, il ristorante girevole e la storia di questa particolarissima costruzione non mancano in nessun percorso turistico “classico”, ma non fanno certo parte dei passatempi preferiti dai berlinesi per un fine settimana con gli amici. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare grazie ad una radicale ristrutturazione che dovrebbe rendere la torre più accattivante per la popolazione locale.
L’obiettivo: far diventare la Torre della Televisione un punto di ritrovo per i berlinesi
Nel corso dell’anno, la Torre della Televisione sarà infatti oggetto di un’ampia opera di restauro che prevede nuovi arredi, un bar, un ristorante e diverse installazioni di realtà virtuale. In un’intervista al quotidiano Tagesspiegel, il responsabile marketing Kai Matzanke ha affermato che i gusti e lo spirito del tempo sono cambiati profondamente, quindi il restyling dovrà adattarsi a una nuova sensibilità, ma anche rispecchiare in qualche modo il design e lo stile originale del 1969, anno dell’inaugurazione della torre, recuperando i vecchi motivi e colori.
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Lo scopo, ha dichiarato Matzanke, è fare in modo che i berlinesi tornino a sentire propria la torre e a riconoscerla come un luogo che li rappresenta.
I lavori di costruzione del bar e della terrazza panoramica dovrebbero concludersi entro la fine del 2023, mentre la ristrutturazione del ristorante è prevista per il 2024. Tuttavia, alcuni cambiamenti sono già stati avviati, come ad esempio la modifica del menu del ristorante, che sarà aggiornato quattro volte all’anno per seguire la stagionalità degli ingredienti, in omaggio a un principio generale di sostenibilità.
Due delle novità che sono già state implementate riguardano rispettivamente la nuova voce dell’ascensore, che è stata fornita doppiatore Klaus-Dieter Klebsch (voce tedesca di Hugh Laurie in Dr. House e di Alec Baldwin), e una sofisticata installazione di realtà virtuale sulla storia di Berlino.
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