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Tensioni fra Germania e Russia: Espulsioni dei rispettivi diplomatici

La Russia ha annunciato l’espulsione di oltre 20 diplomatici tedeschi come ritorsione per la “nuova espulsione di massa dei dipendenti delle missioni diplomatiche russe in Germania”. Il Ministero degli Esteri di Berlino ha rifiutato di commentare la notizia, ma ha dichiarato di aver preso atto delle dichiarazioni di Mosca e ha confermato che c’è stato un volo speciale russo collegato a questi colloqui. L’Ilyushin 96-300 è atterrato nella capitale russa all’aeroporto di Vnukovo nel pomeriggio di sabato, ma inizialmente non era chiaro se i diplomatici russi potessero essere a bordo.

Il velivolo disponeva di una cosiddetta autorizzazione diplomatica, ha dichiarato sabato un portavoce dell’aeronautica all’agenzia di stampa dpa, senza però divulgare dettagli sul carico o sui passeggeri. Tale autorizzazione si rende necessaria dal momento che l’UE ha chiuso gli aeroporti e lo spazio aereo a tutti i vettori russi nel febbraio 2022.

Il Ministero degli Esteri russo annuncia nuove espulsioni di diplomatici tedeschi

La portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova ha accusato la Germania di aver fatto trapelare in anticipo l’espulsione dei diplomatici ai media, nonostante le assicurazioni che la questione sarebbe stata gestita con discrezione. Ci sarà una “significativa limitazione del numero massimo di personale consentito nelle missioni diplomatiche tedesche” in Russia, ha dichiarato Zakharova. L’ambasciatore tedesco a Mosca Géza Andreas von Geyr era già stato informato all’inizio del mese.


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La situazione tra i due paesi è stata tesa da tempo e negli ultimi mesi ci sono state ripetute espulsioni reciproche di diplomatici. La rappresentanza tedesca in Russia è già stata fortemente assottigliata e i servizi per i cittadini tedeschi sono stati significativamente ridotti

Missioni già significativamente ridotte ad aprile 2022

Nell’aprile dello scorso anno, la Russia ha dichiarato 40 diplomatici tedeschi “indesiderabili” e ne ha ordinato l’espulsione. In totale, più di cento cittadini tedeschi residenti in Russia sono stati in qualche modo coinvolti da queste misura, dal momento che anche i familiari dei diplomatici in questione hanno dovuto lasciare il Paese. Questo numero, solo un anno fa, corrispondeva a circa un terzo del corpo diplomatico tedesco in Russia. Tale misura, a sua volta, era una reazione all’espulsione di 40 diplomatici russi che, secondo Berlino, avevano svolto attività di spionaggio.

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