Intervista ai Verdena: “Ci piace suonare insieme. È un posto sicuro”
I Verdena tornano a Berlino e il 25 aprile si preparano a salire sul palco dell’Hole44 (Hermannstrasse 146, 12051). L’ingresso è alle 19.00 e l’inizio del concerto è previsto per le 20.00. I biglietti sono ancora disponibili e potete acquistarli qui, ma dovete affrettarvi! Intanto, Lucia Conti ha intervistato la band, che aveva già parlato con Il Mitte nel 2016 e oggi torna in Europa per presentare l’ultimo album, “Volevo magia“.
La nostra ultima intervista ai Verdena risale al 2016. Un intervallo di tempo che, visto quanto accaduto nel 2020, sembra un’eternità. Come state?
Luca: Qui tutto bene, grazie. È vero, è passata un’eternità. Ma sinceramente non è sembrata. In qualche maniera è ancora ieri. Ci sono state molte cose in questi anni, molte positive e altre meno, tutte portano influenze.
Vi preparate a promuovere, a Berlino e in Europa, il vostro ultimo album, “Volevo magia”. Come lo avete vissuto e come lo raccontereste a chi non l’ha ancora ascoltato?
Roberta: Il disco è stato lavorato in due momenti: il primo tra il 2017 e il 2019 e il secondo dopo il lockdown del 2020. Poi abbiamo unito tutto il materiale, e abbiamo scelto le canzoni che avrebbero fatto parte dell’album “Volevo Magia”.
Alberto: Sono 30 anni che faccio musica ed ancora non ho capito da dove arrivi l’ispirazione. Di sicuro quando facciamo musica cerchiamo l’entusiasmo e quella è una cosa che non si può controllare…
Il vostro ultimo concerto berlinese è stato un sold out con un set impetuoso e una folla scatenata. Io ero sotto palco e ho rimediato un labbro spaccato durante un pogo. Cosa deve aspettarsi il pubblico, quest’anno? È il caso che eviti la prima fila?
Roberta: Ehehe, mi spiace per il tuo labbro, però ti ricorderai per sempre di quel concerto! In linea di massima la scaletta dei nostri concerti è incentrata sull’ultimo album, a cui aggiungiamo una selezione di brani più vecchi che ancora ci piace suonare. Ci sono momenti impetuosi, ma anche momenti più rilassati.
I Verdena sono rimasti uniti per più di vent’anni. Un fenomeno quasi unico nel panorama musicale. Avete avuto fortuna o conoscete segreti che altri ignorano?
Luca: La musica è di sicuro quello che ci ha tenuti uniti per oltre 20 anni e siamo stati molto fortunati ad avere molto tempo a disposizione, per esprimerci attraverso la sperimentazione musicale. Il tempo per pensare è stato molto importante e ci piace suonare insieme. È un posto sicuro.
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