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Germania, sciopero dei trasporti venerdì 21 aprile: ripercussioni anche a Berlino

Brutte notizie per pendolari e passeggeri: venerdì 21 aprile è infatti previsto uno “sciopero di avvertimento”, organizzato dal sindacato delle ferrovie e dei trasporti EVG. Lo sciopero, che coinvolgerà 50 compagnie ferroviarie, inclusa la Deutsche Bahn, avrà ripercussioni anche sul trasporto locale di Berlino.

Ancora vivo è il ricordo dello sciopero generale del 27 marzo e di nuovo si prospetta una mobilitazione ad ampio raggio. Per questo motivo, DB consiglia ai passeggeri di riprogrammare i loro viaggi previsti per il 21, ove possibile. È possibile controllare i dettagli dello sciopero sul sito bahn.de e sull’app DB Navigator.

Venerdì 21 aprile, sciopero dei trasporti: i dettagli

Lo sciopero di venerdì interesserà tutte le operazioni ferroviarie sul suolo tedesco. Deutsche Bahn, insieme ad altre compagnie ferroviarie, sospenderà i servizi a lunga percorrenza dalle 3.00 alle 13.00. Si prevede comunque che lo sciopero possa avere un impatto fino alle prime ore di venerdì sera, soprattutto in relazione ai treni ICE e IC. In generale, comunque, non si escludono imprevisti nel corso dell’intera giornata, anche dopo la conclusione formale dell’iniziativa.

Per limitare i disagi, DB consentirà, a chi desidera posticipare un viaggio previsto per il 21 aprile, di utilizzare in modo “flessibile” il biglietto a lunga percorrenza, prenotato fino al 18 aprile (incluso), da mercoledì 19 fino a martedì 25 aprile (incluso). La prenotazione del posto a sedere potrà essere annullata gratuitamente e ulteriori informazioni sono disponibili qui e qui. DB istituirà, inoltre, una hotline gratuita al numero 08000 99 66 33, a partire dalle ore 15.00 di mercoledì.

Gli effetti dello sciopero su Berlino

Anche Berlino sarà interessata dallo sciopero e subirà ripercussioni sul trasporto locale, ma con un intervallo temporale più breve e non in relazione a tutti i mezzi. Dalle 3.00 alle 11.00 del 21 aprile, infatti, non ci sarà servizio S-Bahn, come annunciato dall’azienda via Twitter mercoledì mattina. Anche in seguito, tuttavia, potrebbero verificarsi delle limitazioni.

Nulla cambia, invece, per quanto riguarda la situazione delle U-Bahn, dei tram e degli autobus, che non dipendono da DB, ma dalla BVG, coperta dal contratto collettivo stipulato con il sindacato Verdi, estraneo allo sciopero. Questi mezzi non subiranno interruzioni o variazioni, anche se è probabile che si presentino più affollati del solito.

 

Il sindacato: “Vogliamo colpire le aziende, non i passeggeri”

Dal canto suo, il sindacato EVG ci tiene a sottolineare la sua buona fede. “Stiamo inviando un chiaro segnale che non vogliamo colpire i passeggeri, ma le aziende, proclamando uno sciopero temporaneo di avvertimento nelle prime ore del mattino” ha annunciato infatti Cosima Ingenschay, membro del direttivo.

Le richieste riguardano un aumento della retribuzione dei dipendenti. Dopo le trattative con l’azienda ferroviaria Transdev, programmate per mercoledì, EVG si confronterà, la prossima settimana, proprio con DB. La contrattazione collettiva riguarda circa 180.000 dei 230.000 dipendenti dell’azienda.

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