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Immigrati in Germania: numeri al di sopra della media europea

La Germania è uno dei Paesi europei con la maggior presenza di immigrati. Questo è confermato da quanto registrato dall’Ufficio federale di statistica in un microcensimento (indagine campionaria in cui viene intervistato, annualmente, circa l’1% della popolazione tedesca).

I risultati sono stati annunciati giovedì a Wiesbaden: la quota di persone con una storia di immigrazione in Germania è risultata del 23%. Parliamo di quasi 19 milioni di persone, praticamente un quarto della popolazione tedesca. L’Ufficio federale di statistica ha precisato che si tratta di risultati relativi al 2021 e quindi non è stato ancora possibile tracciare gli effetti del conflitto in Ucraina sullo sviluppo della popolazione.


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Immigrati in Germania: numeri e considerazioni

Il 17,3% della popolazione risulta immigrato in Germania a partire dal 1950 (14,2 milioni di persone), mentre il 5,7% risulta nato in Germania, ma discendente di genitori entrambi immigrati (4,7 milioni). Non sono stati inclusi nel calcolo altri 3,7 milioni di persone, pari al 4,5% della popolazione, con un solo genitore immigrato in Germania a partire dal 1950. Questo perché le nuove statistiche non si basano sulla nazionalità, ma sull’esperienza migratoria di una famiglia, allineandosi alle indicazioni dell’Unione Europea. Secondo le raccomandazioni della Commissione, infatti, non vanno considerati immigrati individui che hanno un solo genitore immigrato.

Facendo un rapido confronto tra il tasso di immigrazione in Germania e quello degli altri Paesi dell’UE, si può notare come la prima si collochi al di sopra della media di tutti e 27 gli Stati membri. Secondo un rapporto dell’ente statistico europeo Eurostat, infatti, la media europea del 10,6% di immigrati in rapporto alla popolazione, mentre la Germania si attesta sul 17,3%. Le quote più alte si registrano anche a Malta (22,3%), Cipro (22,1%) e Svezia (21,9%), mentre i Paesi con le quote più basse di immigrati sono Bulgaria, Romania e Polonia, ciascuno con meno dell’1%.

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