Come ministro dell’alimentazione, Cem Özdemir (Verdi) ha fatto della promozione di un’alimentazione sana la sua missione personale e già in passato si è espresso più volte per un’educazione alimentare orientata soprattutto all’alimentazione a base vegetale e contro il cosiddetto “cibo spazzatura”.
La sua ultima proposta riguarda la possibilità di limitare o vietare la pubblicità di cibi poco sani, ad alto contenuto di zuccheri, sale o grassi.
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In un Paese come la Germania, nel quale circa il 15% dei bambini e degli adolescenti è in sovrappeso, sostiene il ministro, è cruciale limitare l’esposizione dei giovanissimi a messaggi pubblicitari che promuovano alimenti i cui effetti, sulla salute e sulla crescita, sono negativi.
“Dobbiamo fare in modo che i bambini crescano più sani”, ha dichiarato Özdemir. Va detto che le regole sulla pubblicità rivolta specificamente ai bambini, in Germania, sono già piuttosto stringenti (per esempio, è assolutamente vietato mostrare il consumo di snack dolci e salati durante momenti di inattività, per esempio mentre si guarda la tv, oppure suggerire correlazioni fra il consumo di un certo alimento e migliori performance sociali, sportive o intellettuali).
Il ministro vuole inasprire le leggi già esistenti: “Non bastano”
Secondo il ministro, tuttavia, le leggi esistenti e l’impegno volontario delle aziende non bastano a proteggere i più giovani da messaggi potenzialmente dannosi. Per quanto riguarda i bambini al di sotto dei 14 anni, quindi, è prevista l’introduzione di divieti di pubblicità in “tutti i media rilevanti per quella fascia d’età”. Di conseguenza, questo tipo di pubblicità sarà vietata, sui principali media, dalle 6.00 alle 23.00.
Sarà vietata anche la pubblicità esterna su manifesti di prodotti non salutari in un raggio di 100 metri da scuole, asili, parchi giochi e strutture ricreative per bambini. È inoltre vietata la sponsorizzazione di alimenti ad alto contenuto di zuccheri, grassi o sale destinati specificamente ai bambini. Gli alimenti sani che soddisfano le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non saranno interessati dai divieti.
La mozione di Özdemir ha incontrato il favore dei compagni di coalizione: l’SPD e l’FDP appoggiano la proposta. La restrizione della pubblicità rivolta ai bambini è menzionata anche nei punti chiave di Özdemir per una strategia sulla nutrizione, che il gabinetto federale ha approvato poco prima di Natale.
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