Da febbraio, i tassisti berlinesi non potranno più indossare la mascherina

servizio gratuito di taxi tassisti berlinesi
Photo by zak mc

A partire dal 2 febbraio 2023, i tassisti berlinesi non potranno più indossare la mascherina. Lo ha confermato venerdì su rbb|24 Hayrettin Simsek, presidente dell’associazione di categoria.

Sempre dal 2 febbraio, inoltre, è venuto meno anche l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi pubblici di Berlino e del Brandeburgo.


mascherina sui mezzi

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La ragione per cui ai tassisti verrà fatto divieto di indossare la mascherina risiede nel paragrafo 23(4) del codice sulla circolazione stradale, che prescrive a chiunque conduca un veicolo a motore di non coprirsi il volto.

Durante la pandemia, è stata introdotta una comprensibile deroga a questa norma, per ovvie ragioni di salute pubblica. Con la fine dell’Ordinanza sulle misure di protezione di base, tuttavia, il divieto di coprirsi il viso è divenuto di nuovo pienamente applicabile, per i conducenti di veicoli. Resta in ogni caso, all’interno della maggior parte dei taxi, la barriera protettiva tra autista e passeggero.

dronepicr, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, via Wikimedia Commons

Per i passeggeri, invece, il divieto di coprirsi il volto non vige e chi sale a bordo di un taxi può scegliere di continuare a indossare la mascherina, se vuole. Ovviamente potrà scegliere anche di non coprirsi. In questo caso, il tassista potrà chiedere ai passeggeri di indossare la mascherina, “ma il trasporto non potrà essere rifiutato, in caso di invito non raccolto” ha precisato Simsek, sempre ad rbb.

Allo stesso modo, il tassista potrà chiedere ai passeggeri di restare seduti nella parte posteriore del veicolo, ma non potrà pretenderlo. Se vorranno sedere davanti, con o senza mascherina, il tassista non potrà rifiutare il  trasporto.

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