L’ex cancelliera Angela Merkel è stata vittima di uno scherzo telefonico in cui ha creduto, a torto, di parlare con l’ex presidente ucraino Petro Poroshenko.
Nel corso della telefonata, realizzata dai due comici russi Vovan e Lexus, la celebre statista si è lasciata andare a una serie di considerazioni di politica internazionale.
Scherzo ad Angela Merkel: comici russi simulano telefonata con Poroshenko
Lunedì, i due comici, che il Cremlino tiene in grande considerazione e che l’anno scorso sono stati persino premiati dal ministero degli esteri russo per aver “conquistato i telefoni di così tanti politici e personalità di fama mondiale”, hanno pubblicato su YouTube alcuni estratti della telefonata. Anche l’ufficio di Angela Merkel ha confermato la telefonata alla dpa, parlando di “un interlocutore che ha affermato di essere l’ex presidente ucraino”. Poroshenko ha peraltro avuto peraltro diversi rapporti con l’ex cancelliera, durante il suo mandato.
“La telefonata ha avuto luogo il 12 gennaio 2023, con il supporto della traduzione tedesco-ucraina da parte del servizio linguistico del Ministero degli Esteri tedesco” si legge in una dichiarazione dell’ufficio di Merkel. “L’ex Cancelliera ha successivamente informato il Ministero degli Esteri dell’impressione che aveva ricavato, dell’interlocutore, durante conversazione telefonica” si aggiunge. Non si precisa però quale sia stata questa impressione.
Cosa ha detto Angela Merkel durante la telefonata
In base a quanto riportato da DW, nella registrazione della telefonata Merkel affermerebbe che l’accordo di Minsk, così tanto criticato, avrebbe in realtà fatto guadagnare tempo prezioso all’Ucraina. Criticherebbe inoltre la repressione in Bielorussia. Bild riporta invece un’altra dichiarazione dell’ex cancelliera: “Il mio appello è di fidarci dei nostri governi. Solo loro fanno politica”. Sempre secondo Bild, negli estratti Merkel ricorderebbe al presunto Poroshenko la sconfitta del 2019, contro l’attuale presidente Zelensky, commentando con “se non si viene eletti, bisogna mantenere un profilo basso il più possibile, in tempi così difficili”. Non risponderebbe invece a domande più personali, come quelle sulla sua pensione.
Le precedenti “vittime” dei due comici
I due comici, i cui veri nomi sono Vladimir Kuznetsov e Alexei Stolyarov, hanno già ingannato numerosi politici, come il ministro della Difesa britannico Ben Wallace, con cui hanno impersonato il Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal, poco dopo l’inizio dell’invasione russa. A giugno dello scorso anno, hanno inoltre fatto uno scherzo anche alla sindaca di Berlino, Franziska Giffey, con cui si sono finti il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko.
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In passato hanno preso di mira anche il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente polacco Andrzej Duda e l’allora primo ministro britannico Boris Johnson, oltre a celebrità non politiche come il cantante Elton John e il principe Harry. Vovan e Lexus hanno infine impersonato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky persino con il celebre autore di bestseller Stephen King. Un video è stato in seguito pubblicato sulla piattaforma video russa Rutube.
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