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I bimbi arabi come “piccoli pascià”: bufera sul commento di Friedrich Merz

I bambini arabi come “piccoli pascià”: questa frase, pronunciata dal leader della CDU Friedrich Merz nel corso del talk show di Markus Lanz su ZDF, ha scatenato una tempesta di proteste e accuse di razzismo in rete. Il contesto, ancora una volta, era la discussione sui disordini verificatisi durante le celebrazioni dello scorso Capodanno a Berlino e sull’opportunità o meno di inquadrare gli atti di violenza come esempi di mancata integrazione.

Merz attribuisce i disordini alla mancata integrazione degli immigrati di origine araba fin da bambini. “I padri proibiscono alle maestre di rimproverare i loro piccoli pascià”

Il discorso di Merz verteva intorno a una maggiore presenza dello Stato nei cosiddetti “hotspot” nei quali l’integrazione sarebbe carente, in città come Berlino, ma anche Lipsia o Amburgo, per prevenire escalation come quella di Capodanno. “Se lo Stato si gira dall’altra parte per tutto l’anno, possono svilupparsi zone calde di illegalità” ha dichiarato il leader cristiano-democratico “Penso che in Germania abbiamo guardato dall’altra parte per troppo tempo, per troppi anni”.

Friedrich Merz meglio schröder
Il neo-eletto leader della CDU Friedrich Merz durante la conferenza stampa del 17 dicembre 2021 a Berlino. Photo credits: EPA-EFE/FILIP SINGER / POOL

Secondo Merz, il problema è da ricercarsi a monte, nella mancata integrazione dei giovani con background migratorio, specificamente di quelli provenienti “dal mondo arabo”, che inizierebbe molto prima di episodi come quelli che si sono verificati a Berlino. “Vada a parlare con gli insegnanti elementari” dice Merz al conduttore “che subiscono episodi di violenza verbale. Ma se cercano di richiamare all’ordine i bambini si presentano a scuola i padri, i quali lo proibiscono, soprattutto quando si tratta di insegnanti donne che rimproverano i loro figli maschi, i piccoli pascià. È così che si comincia”.

Con questa frase, Merz è riuscito a far esplodere i commenti su Twitter per la seconda volta in pochi mesi (la prima volta è stato in occasione del suo commento sul “turismo sociale” degli Ucraini in Germania).


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L’esperto di integrazione: “Merz ripropone stereotipi”

In studio, il conduttore Markus Lanz è apparso in imbarazzo dopo l’esternazione di Merz e ha passato immediatamente la parola all’esperto di integrazione Aladin El-Mafaalani dell’Istituto di Scienze dell’Educazione dell’Università di Osnabrück, che era ospite in studio. El-Mafaalani ha fatto presente come il discorso di Merz si concentrasse esclusivamente sulle persone di origine araba, quando la polizia di Berlino ha riportato 18 diverse nazionalità e origini fra gli arrestati di Capodanno e ha accusato il leader della CDU di riproporre degli stereotipi.

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