Stoccarda: cerca di imbarcarsi in aereo con una motosega

Le recenti notizie sul rilassamento delle regole per il bagaglio a mano devono essere state mal interpretate da un trentaseienne tedesco che giovedì, all’aeroporto di Stoccarda, ha cercato di imbarcarsi portando con sé in cabina una motosega perfettamente funzionante.

L’uomo non aveva idea di non poter portare la motosega in cabina

Stando a quanto riportano gli agenti dei controlli di sicurezza, l’uomo non sembrava minimamente consapevole del fatto che i medesimi principi che impediscono l’ingresso a bordo di oggetti che hanno il potenziale per essere usati come armi, quali tagliaunghie, forbici e coltelli, potessero valere anche per la sua motosega. Dopo tutto, nei tabelloni che illustrano gli oggetti proibiti, come armi da fuoco e fluidi infiammabili, le motoseghe non sono menzionate in maniera esplicita, il che potrebbe aver indotto l’uomo a pensare che l’attrezzo potesse tranquillamente viaggiare con lui in cabina.

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Sul passeggero pendeva anche un mandato d’arresto

Nel corso degli inevitabili controlli sull’identità dell’incauto viaggiatore, inoltre, è emerso che sull’uomo pendeva un mandato d’arresto legato a una vecchia pena pecuniaria non pagata per un reato minore – in Germania, infatti, il mancato pagamento di contravvenzioni, multe e pene pecuniarie anche di piccola entità può essere punito con il carcere.

L’epilogo della faccenda, comunque, è stato positivo per lo sprovveduto trentaseienne, che ha pagato la vecchia contravvenzione, evitando così l’arresto, ed è stato comunque ammesso a bordo, dopo che gli agenti della polizia aeroportuale hanno sequestrato la sua motosega.

Fonte: Stuttgarter Nachrichten

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