Il 2022 non è stato affatto un anno facile: le notizie di cronaca e politica che vi abbiamo raccontato quest’anno sono state spesso fonte di dibattito acceso e anche di preoccupazione. Eppure, proprio come abbiamo fatto nel 2021, ci piace concludere l’anno con una carrellata leggera, composta dalle notizie più divertenti o bizzarre che ci sono capitate sotto gli occhi in questi 12 mesi, da quelle che fanno sorridere e da quelle che sembrano incredibili o che sorprendono per le strampalate azioni dei protagonisti. Come quella volta in cui un uomo di Stoccarda ha cercato di portarsi una motosega in aereo…
Le 6 notizie più divertenti del 2022 pubblicate sul Mitte
Ordina marijuana e gli vendono mandarini, lui denuncia
È successo nel Brandeburgo a marzo: un diciottenne ha cercato di acquistare marijuana per la bella somma di 900 Euro, ma il presunto spacciatore, evidentemente preoccupato che il suo cliente non avesse una dieta abbastanza ricca di vitamine, gli ha venduto una scatola piena di mandarini e pop-corn.
Il ragazzo, non apprezzando il gesto, si è recato presso una stazione di polizia e ha sporto denuncia per truffa. E presumiamo ci sia rimasto piuttosto male, quando gli agenti, invece di obbligare il denunciato a restituire i soldi o almeno a fornire la droga promessa, hanno invece aperto un procedimento contro il denunciante, per aver cercato di acquistare una consistente quantità di sostanze illegali.
Cerca di acquistare droga, gli vendono mandarini. E lui denuncia per frode
A 300 all’ora in autostrada perché “non ha visto” la polizia
Quante volte avete sentito dire che in Germania non esistono limiti di velocità? In realtà le cose non stanno proprio così: i limiti ci sono in molte tratte e comunque, in generale, ci si deve fermare quando la polizia effettua un controllo.
Di diverso avviso deve essere stato il quarantottenne italiano che, a fine aprile, è fuggito da un controllo stradale lanciandosi a tutta velocità sulle autostrade bavaresi in direzione dell’Italia, sfiorando in alcuni punti i 300 km/h nonostante i limiti fossero di 80 o 120 km/h. Quando, a causa di un ingorgo, ha dovuto fermarsi ed è stato raggiunto dagli agenti ha dichiarato semplicemente “non vi avevo visti!”.
Italiano a 300 all’ora in fuga dalla polizia tedesca. La giustificazione: “Non vi avevo visto”
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Quei giovinastri della CDU
Che seccatura quando i vicini sono rumorosi beoni che vogliono far festa fino a tardi! Insomma, quando sono… della CDU! Chi pensava che i cristiano-democratici fossero seri e compassati, infatti, ha dovuto ricredersi quando il politico Hendrik Wüst, per festeggiare l’elezione a Ministro Presidente del Nord Reno-Westfalia, ha organizzato una festa nel giardino della sede del partito, con fiumi di birra e musica a volume altissimo, sparata da un impianto talmente potente da far saltare diverse volte l’elettricità. Per calmare i toni è dovuta intervenire la polizia, chiamata dai vicini che non ne potevano più del baccano.
La CDU festeggia a Düsseldorf con 500 litri di birra e cori “Schalala”: interviene la polizia
Consegna sei quintali di cocaina… all’indirizzo sbagliato
A tutti può capitare di fare un errore sul lavoro, di mandare un’email al destinatario sbagliato, di inviare per sbagli un messaggio personale al numero di telefono del capo. Nella maggior parte dei casi, ce la caviamo con una risata e un po’ di imbarazzo.
Non deve essere stato così per il corriere sprovveduto che, dovendo consegnare oltre 600 chili di cocaina, arrivata dalla Colombia alla Germania nascosta in un carico di banane, l’ha recapitata… a un normalissimo grossista di frutta. Né il “mittente” né il destinatario previsto, immaginiamo, avranno trovato la cosa divertente. Si è trattato invece di un’ottima notizia per la polizia del Brandeburgo, che ha messo a segno uno dei più grandi sequestri di droga nella storia della Germania praticamente senza muovere un dito.
Brandeburgo, cocaina consegnata per sbaglio ad azienda ortofrutticola: era tra le banane
Il committente, il finto killer e il mancato omicidio
Questa storia non sarebbe di per sé divertente: non c’è niente da ridere nel desiderio di uno stalker di far uccidere il compagno della sua vittima. Nel caso di un ventottenne arrestato a Berlino, però, l’assoluta incapacità dell’aspirante criminale hanno fatto fallire il tentativo in modo così clamoroso da rendere l’intera faccenda piuttosto grottesca.
Che il protagonista di questa storia non fosse un genio lo si poteva dedurre dal fatto che, nel cercare un killer su commissione nel dark web, si sia registrato su un apposito sito utilizzando i suoi veri dati e mettendo nero su bianco il desiderio di pagare per far commettere un omicidio. Per fortuna di tutti, l’uomo è incappato in un truffatore, che, scusa dopo scusa, gli prometteva un crimine che non aveva alcuna intenzione di commettere e intanto gli spillava decine di migliaia di Euro, che l’altro pagava regolarmente. Perfino il finto killer, alla fine, forse mosso a pietà dall’eccessiva facilità di raggirare la “vittima”, si è rivelato per ciò che era: non un assassino, ma semplicemente un truffatore. A quel punto, però, qualcuno aveva già intercettato l’intera vicenda, dati personali compresi, e aveva avvertito la polizia.
Berlino – cerca killer su commissione nel dark web: prima truffato e poi arrestato
La motosega in aereo
Non aveva idea che non fosse permesso. Questa è stata la scusa dell’uomo che, a Stoccarda, ha cercato di imbarcarsi in aereo con una motosega perfettamente funzionante nel bagaglio a mano. D’altra parte, fra gli oggetti vietati sono indicate le pistole, i coltelli, le forbici e i fuochi d’artificio, ma non si fa menzione delle motoseghe. Dai controlli, intanto, è emerso anche che l’uomo aveva altre pendenze legali da regolare.
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