Attivisti di Letzte Generation tagliano la punta dell’albero di Natale alla Porta di Brandeburgo
Gli attivisti di Letzte Generation continuano a organizzare azioni di protesta a Berlino e in altre città della Germania, nonostante le misure contro di loro si facciano sempre più aspre. Dopo la decisione di comminare 2.000 Euro di multa a chi si incolla ripetutamente all’asfalto, gli ambientalisti sono tornati a esplorare altre forme di protesta in grado di attirare l’attenzione della cittadinanza e della politica. Mercoledì, per esempio due aderenti al movimenti hanno raggiunto la cima dell’albero di Natale davanti alla Porta di Brandeburgo e ne hanno segato la punta.
“Questa è solo la punta dell’albero di Natale”: gli attivisti mettono in guardia contro il disastro climatico
Per raggiungere la sommità dell’abete Nordmann, le due attiviste hanno utilizzato una piattaforma mobile. L’albero, che è alto 15 metri, si trova nella centralissima Pariser Platz. Le due donne hanno utilizzato una sega a mano per tagliare i due metri finali. Il gesto era spiegato da uno striscione appeso alla piattaforma di sollevamento: “Questa è solo la punta dell’albero di Natale”.
Come spesso avviene, nel caso delle azioni di protesta di Letzte Generation, si tratta di un gesto simbolico. A spiegarlo è Lilli Gomez, una delle due attiviste, che ha dichiarato: “Finora in Germania stiamo vedendo solo la punta del disastro che c’è sotto. Mentre tutta la Germania trascorre la settimana a comprare i regali migliori nei negozi più grandi, altri si chiedono dove troveranno l’acqua da bere dopo che siccità e inondazioni hanno distrutto i loro raccolti. Il collasso climatico in Germania è dietro l’angolo e il governo tedesco non sta facendo alcuno sforzo per proteggerci”.
Letzte Generation intende continuare le proteste anche a Natale e nel 2023
Gli attivisti chiosano nel loro comunicato ufficiale, accusando il governo di fare promesse vuote e sottolineando i rischi derivanti dalle emissioni di CO2 e dall’aumento dei fenomeni meteorologici estremi. “Ci stiamo già accorgendo di quanto sia sottile il ghiaccio su cui stiamo camminando. Ogni ulteriore riscaldamento crea ulteriori crepe e incertezze. Non possiamo più contare sulla sicurezza dei nostri mezzi di sostentamento. Ecco perché la nostra resistenza pacifica non si fermerà a Natale e nel nuovo anno” ha dichiarato la portavoce del movimento Aimée van Baalen.
Leggi anche:
Berlino, 2000 euro di multa per chi si attacca all’asfalto: ma gli attivisti hanno già raccolto 410.000 euro
La polizia era presente ma non è intervenuta: gli agenti hanno scambiato la protesta per manutenzione dell’albero di Natale
La polizia era presente sul posto, ma non è intervenuta. Alcuni esponenti delle forze dell’ordine hanno dichiarato al Tagesspiegel che gli agenti presenti, che pure erano schierati specificamente per prevenire azioni degli attivisti, nel vedere due persone avvicinarsi alla sommità dell’albero con una piattaforma mobile hanno pensato che si trattasse di una misura di manutenzione routine sull’albero di Natale.
Gli agenti hanno inoltre dichiarato che sia la piattaforma che le due attiviste erano inizialmente poco appariscenti e che solo quando hanno raggiunto la cima dell’albero di Natale le due donne hanno indossato il gilet di Letzte Generation e hanno esposto lo striscione. Una volta scese dal mezzo meccanico, le due attiviste sono state fermate e schedate e poi rilasciate. Attualmente sono indagate a piede libero per danni alla proprietà.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!