Arriva il KulturPass, bonus di 200 euro con cui il governo tedesco vuole incoraggiare i giovani a sperimentare la cultura locale. L’obiettivo è anche quello di stimolare gli operatori maggiormente colpiti dalla pandemia.
Il bonus arriverà con l’anno nuovo e riguarderà, per il momento, i diciottenni. Soddisfatta, la ministra per la Cultura e i Media, Claudia Roth (Verdi).
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KulturPass, arriva il bonus per i 18enni
Il KulturPass, che è presente anche in altri Paesi europei, nasce dall’intento del governo di rilanciare la cultura locale con un bonus di 200 euro destinato ai giovani e nello specifico ai diciottenni. “Vogliamo aprire la strada alla cultura” ha dichiarato la ministra Roth, presentando con soddisfazione il progetto, che sarà lanciato a partire dal secondo trimestre del 2023.
Il”KulturPass” è destinato non soltanto a restituire ai ragazzi il piacere della cultura dal vivo, inevitabilmente frustrato dall’emergenza sanitaria, ma anche a sostenere un settore che dalla pandemia è stato fortemente danneggiato e che ancora si trova in una situazione di grave carenza di pubblico.
Stanziati 100 milioni di euro per il progetto pilota
Beneficiari del bonus saranno tutti i giovani tedeschi che compiranno 18 anni l’anno prossimo, parliamo di circa 750.000 persone, secondo l’Ufficio federale di statistica. Il governo ha stanziato 100 milioni di euro per il progetto pilota. La decisione è stata presa a novembre e i fondi provengono dal bilancio a disposizione del Ministero della Cultura e dei media.
“Vogliamo che i giovani siano entusiasti della diversità culturale del nostro Paese” ha dichiarato Roth, in occasione di una conferenza stampa con il Ministro delle Finanze Christian Lindner. Ma in cosa consiste esattamente il KulturPass?
200 euro per chi compie 18 anni nel 2023, da impiegare su una piattaforma
Tutti i giovani che compiranno 18 anni nel 2023 riceveranno dunque un bonus di 200 euro, che potranno utilizzare, per due anni, all’interno di una piattaforma digitale, che sarà disponibile sia come app, sia come sito web.
Vari operatori culturali potranno registrarsi sulla piattaforma e offrire concerti, spettacoli teatrali e cinematografici, ma anche biglietti per musei o mostre e persino libri o vinili. L’offerta sarà infatti ampia e variegata. L’iscrizione alla piattaforma sarà inoltre limitata agli operatori culturali locali e saranno escluse le grandi piattaforme di vendita online.
In caso di successo, il programma potrebbe essere aperto ai giovani tra i 15 e i 17 anni, in una seconda fase.
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