Martedì, Olaf Scholz ha promosso ancora la sua idea di un Club del clima contro il riscaldamento globale nell’ambito della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, la Cop 27 iniziata ieri a Sharm El Sheikh in Egitto.
Il cancelliere tedesco ha invitato tutti i Paesi ad aderire e ribadito la necessità di un coordinamento internazionale, che porti alla salvezza del pianeta.
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È partito ieri il vertice il 27simo vertice Onu sui Cambiamenti Climatici, che andrà avanti fino al 18 novembre. Insieme ad altri capi di stato, anche il cancelliere tedesco ha rilanciato il suo progetto del Club del Clima, iniziativa di respiro mondiale con lo scopo di creare un’alleanza internazionale per la salvezza del pianeta.
Scholz ha ribadito la necessità di riorganizzare molte industrie, come quelle legate alla produzione di cemento e acciaio, allo scopo di contrastare il serio problema del cambiamento climatico. Per poter far fronte a questo pericolo, che è inevitabilmente globale, il cancelliere tedesco ha parlato di una soluzione che non può non essere collettiva. Regole e standard, cioè, andrebbero coordinati, per non distorcere la concorrenza a fronte di elevati investimenti.
A questo proposito Scholz ha parlato anche di una nuova rivoluzione industriale e sottolineato quanto poco sia ormai il tempo rimasto, per contrastare il progressivo aumento delle emissioni di gas serra.
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