Violenza contro i tifosi del St Pauli: un video virale mette sotto accusa la polizia di Amburgo

Ancora una volta, un video divenuto virale su Twitter getta ombre sul comportamento della polizia tedesca. In questo caso specifico si tratta della polizia di Amburgo, i cui agenti sono accusati di aver usato violenza in modo sproporzionato e ingiustificato contro i tifosi del St Pauli, in occasione del derby di Bundesliga con l’Hamburger SV. Venerdì 14, circa 3.500 tifosi dell’HSV si sono diretti dal cosiddetto balcone di Altona fino allo stadio Millerntor. Anche i tifosi dell’FC St Pauli si sono mossi più o meno nello stesso momento verso lo stadio. La situazione è degenerata quando un gruppo di tifosi del St. Pauli hanno cercato di avvicinarsi a quelli dell’HSV e sono stati respinti con la forza dalla polizia.

Nel video, condiviso originariamente dall’account “Fußballmafia”, si vedono diversi tentativi di arresto nei quali due tifosi in particolare vengono picchiati, pur essendo già stati immobilizzati a terra.

La polizia di Amburgo giustifica le operazioni contro i tifosi del St Pauli, ma le polemiche non si placano

La polizia di Amburgo giustifica le operazioni che si sono svolte al derby sostenendo che i tifosi del St. Pauli arrestati avessero precedentemente tentato, con il volto coperto, di intercettare quelli dell’HSV per scatenare una rissa. La portavoce della polizia Sandra Levgrün ha dichiarato all’Hamburger Morgenpost che “La coercizione diretta è sempre usata quando una persona resiste alle misure e tiene le mani sotto lo stomaco, per esempio, e non possiamo vedere se ci sono armi o oggetti appuntiti”. Nei due casi visibili nel video, tuttavia, entrambi gli uomini arrestati hanno le mani in vista, dietro o vicino alla testa e sono tenuti immobilizzati da diversi agenti – in un caso, nonostante l’uomo sia immobilizzato e con le mani visibili vicino al viso, l’agente lo prende ripetutamente a pugni su un fianco, all’altezza dei reni e poi lo colpisce con il gomito dall’alto verso il basso su una scapola, fino a quando l’altro non mette le mani dietro la testa. Nel secondo caso, l’uomo a terra sembra scambiare qualche parola con l’agente, il quale lo colpisce dall’alto verso il basso con un pugno al volto, al che l’uomo cerca di proteggersi il viso con le mani, mentre l’agente si posiziona con il ginocchio sul suo collo.

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Secondo quanto riportato dall’Hamburger Morgenpost, uno degli agenti della polizia federale visibili nel video sarebbe stato denunciato e sarebbe al momento oggetto di un’indagine interna.

Nonostante le giustificazioni fornite dalla polizia di Amburgo, le polemiche continuano a infuriare e l’associazione sportiva FC St. Pauli ha chiesto chiarimenti alle forze dell’ordine.

Sul caso si è espresso anche l’ufficiale di polizia Oliver von Dobrowolski, autore del libro “Ich kämpfe für eine bessere Polizei” (Mi batto per una polizia migliore), il quale ha dichiarato in un tweet che la città di Amburgo sta diventando un “hotspot” per gli atti di violenza da parte della polizia. Secondo l’associazione “Polizei Grün”, la Procura deve indagare sul caso, dal momento che, mentre gli arresti possono essere giustificati, l’uso della violenza è inaccettabile.

Man kann nur wieder einmal froh sein, dass dies gefilmt wurde. Und dass auch zeitnah reichweitenstarke Medien darüber berichten.
Illegitime #Polizeigewalt (und um solche könnte es sich hier handeln) muss nachbereitet und sanktioniert werden.
Hamburg ist wohl zunehmend Hotspot… https://t.co/9J5KT7JM7Z

— Oliver von Dobrowolski (@vonDobrowolski) October 14, 2022

Un agente è accusato di aver fatto il saluto nazista

Secondo la polizia, nell’operazione sono stati impiegati in totale circa 1.445 agenti, di cui 440 della Polizia federale e delle forze di polizia statali di Brandeburgo, Brema, Bassa Sassonia e Schleswig-Holstein. Cinque agenti di polizia sono rimasti feriti. In totale sono stati presi in custodia 47 tifosi e sono state prese le generalità di 12 persone.

Auch diesem Vorwurf muss nachgegangen werden. Wenn ein Polizist tatsächlich einen Hitlergruß gemacht hat, dann muss er sofort vom Dienst entfernt und gegen ihn strafrechtlich ermittelt werden. @PolizeiHamburg #Rassismus #nonazishh https://t.co/8j0LMc1b1X

— Deniz Celik (@DenizCelikhh) October 14, 2022

Secondo il deputato nonché vicepresidente del parlamento di Amburgo Deniz Çelik (Die Linke), le azioni della polizia non sono proporzionate in nessun caso, indipendentemente da quanto accaduto prima. Çelik aveva anche presentato, a settembre, un’interrogazione al Senato sulla tendenza crescente alla violenza nelle operazioni di polizia che coinvolgono i tifosi del St Pauli. Il Senato ha rifiutato di fornire informazioni sulle tattiche utilizzate. Venerdì sera, inoltre, Çelik ha condiviso un tweet in cui si accusa uno degli agenti di aver eseguito il saluto nazista durante le operazioni, una volta trovatosi di fronte ai tifosi. Il deputato di Die Linke ha chiesto chiarimenti e indagini sul caso.

Praworządność po niemiecku. pic.twitter.com/NVdxwLf6ni

— Dominik Tarczyński MEP (@D_Tarczynski) October 15, 2022

Nel frattempo, le immagini che circolano in rete hanno suscitato scalpore a livello internazionale. L’eurodeputato polacco Dominik Tarczyński, del partito conservatore polacco “Diritto e Giustizia” (PiS), ha twittato il video con il commento: “lo Stato di diritto in Germania”. Il riferimento polemico è presumibilmente relativo alle critiche mosse dalla Germania alla riforma giudiziaria polacca, considerata eccessivamente rigida.

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