Germania: nuove regole anti-Covid da ottobre. Stop alle mascherine in aereo, ma non sui treni

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Sandro Halank, Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Nella seduta di giovedì, il Bundestag ha approvato la nuova legge sulla protezione dalle infezioni, stabilendo le nuove regole anti-Covid che si applicheranno a partire dal 1° ottobre di quest’anno e fino al 7 aprile 2023. In qualche caso si tratta di una conferma delle norme già in vigore, mentre in altri sono stati apportati cambiamenti, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine in aereo (e altrove) e la richiesta di test.

Stop alle mascherine in aereo, ma continua l’obbligo sui treni

Su tutto il territorio tedesco, non sarà più obbligatorio indossare le mascherine in aereo, mentre il loro uso resterà obbligatorio a bordo dei treni a lunga percorrenza.

È altresì obbligatorio indossare mascherine FFP2 in studi medici, case di cura, cliniche e tutte le altre strutture deputate alla cura della salute.
Per l’accesso a ospedali, case di cura o strutture analoghe, oltre all’obbligo di indossare la mascherina si applica quello di presentare un test negativo.

I bambini sotto i sei anni, i non udenti e le persone con un certificato di esenzione medica sono esenti dall’obbligo di indossare la mascherina.


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Raccolta dei dati

In futuro, gli ospedali non dovranno riferire solo i dati di relativi alle unità di terapia intensiva e ai ricoveri, ma anche quelli relativi ai pazienti che si presentano in pronto soccorso e risultano positivi al Covid.

Autonomie dei Länder

Come è avvenuto anche in passato, ai Länder è lasciato un certo margine di manovra in caso di improvvisi picchi di contagio. I governi locali che lo riterranno opportuno potranno implementare anche le seguenti restrizioni in caso di “pericolo di livello 1”:

Obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici al chiuso.

Obbligo di indossare la mascherina sui mezzi pubblici.

Test obbligatori in alcune strutture comunali (come, per esempio, le strutture per l’accoglienza dei richiedenti asilo, le strutture di detenzione, le case famiglia), nelle scuole e negli asili nido.

Obbligo di indossare la mascherina in occasione di eventi ricreativi, culturali e sportivi, nelle strutture ricreative e culturali, nei ristoranti e durante lo svolgimento di attività sportive.

Fanno eccezione coloro che presentano un test negativo e coloro che sono guariti dall’infezione da non oltre 90 giorni o che hanno effettuato tutte le vaccinazioni, l’ultima della quali risalente a non più di tre mesi prima.

Obbligo di indossare la mascherina nelle scuole e negli istituti di formazione professionale, qualora si ritenesse questa misura propedeutica al mantenimento dell’insegnamento in presenza.

Qualora l’emergenza arrivi al cosiddetto “pericolo di livello 2”, le misure adottabili a livello locale includono:

Obbligo di indossare la mascherina negli eventi al chiuso e anche in quelli all’aperto, qualora non sia possibile mantenere una distanza interpersonale minima di 1,5 metri.

Misure igieniche obbligatorie per aziende, strutture, attività commerciali ed eventi pubblici (tali misure possono riguardare la riduzione dei contatti, la fornitura di disinfettanti e l’areazione dei locali).

Obbligo di mantenere una distanza interpersonale minima di 1,5 metri nei luoghi pubblici.

L’imposizione di limiti al numero massimo di partecipanti per gli eventi al chiuso.

Il Ministro della Salute Karl Lauterbach (SPD) si è detto convinto che queste misure permetteranno di tenere sotto controllo la pandemia in autunno e ha notato come le regole concordate dal governo tedesco siano più estese rispetto a quelle della maggior parte dei Paesi europei.