Polizia di Berlino indaga su casi di crimini di guerra in Ucraina

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La polizia di Berlino sta indagando su tre casi di possibili crimini di guerra commessi in Ucraina.


Una risposta a un’interrogazione parlamentare spiega quale sia la procedura e cosa accada quando un crimine commesso dall’esercito russo in Ucraina viene denunciato da persone che si trovano nella capitale tedesca.


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Cosa accade quando crimini di guerra commessi in Ucraina vengono denunciati a Berlino?

Sono tre i casi di possibili crimini di guerra presi in carico dalla polizia criminale di Berlino e questo mette in luce una dinamica insolita e ovviamente senza precedenti. Ma cosa accade, concretamente, quando si sporge denuncia, nella capitale tedesca, per qualcosa che ha avuto luogo nel teatro di guerra ucraino? 

A rispondere è stato il Senato, interpellato sul tema dalla CDU. Intanto i crimini di guerra in questione vengono presi in carico solo se espressamente denunciati, nel senso che i rifugiati ucraini non vengono in alcun modo interrogati “dall’alto” in relazione a questo.

Ovviamente però, chiunque voglia denunciare verrà supportato con gli strumenti messi a disposizione dal sistema. La clinica cittadina della Charité ha dichiarato la propria disponibilità a documentare le ferite di guerra dei rifugiati ucraini attraverso la sua Ambulanza per la protezione contro la violenza. L’Ufficio federale di polizia criminale, invece, ha preparato un questionario per facilitare il compito della polizia del Land.

Una volta che la polizia individua un fondato sospetto di reato, viene informato il procuratore generale federale di Karlsruhe, responsabile per le fasi successive della procedura.

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