Gli attivisti di “Ultima generazione” bloccano il traffico a Berlino: tensioni con gli automobilisti

attivisti per il clima 2000 euro
Un'azione di Extinction Rebellion a Berlino, presso l'Oberbaumbrücke (2019). Foto: Leonhard Lenz, CC0, via Wikimedia Commons

Gli attivisti del clima agiscono ancora e bloccano il traffico a Berlino. Questa mattina, in particolare, gli esponenti del noto gruppo “Letzte Generation” (Ultima generazione) hanno bloccato 10 uscite dell’A100, l’autostrada cittadina.

L’azione di disturbo ha creato diversi disagi e tensioni con gli automobilisti, mentre le forze dell’ordine cercavano di gestire la situazione e assicurare la continuità del traffico.


blocco stradale

Leggi anche:
Berlino, attivisti del clima sul piede di guerra: dal 18 giugno intaseranno le autostrade di Berlino

Berlino, attivisti di “Ultima generazione” bloccano il traffico

Lo avevano detto, lo hanno fatto. Dal 18 giugno gli attivisti per il clima stanno attuando un piano di disturbo del traffico cittadino, minuziosamente organizzato, allo scopo di attirare l’attenzione della società e della politica sulla catastrofe ambientale.

Questa mattina, a Berlino, gli esponenti del gruppo Letzte Generation hanno  bloccato 10 uscite dell’autostrada cittadina, la A100. La polizia ha riferito che presso ciascuna uscita si sono posizionate circa 7/10 persone. Le uscite interessate sono state quelle in direzione sud di Tempelhofer Damm, Messedamm Süd, Innsbrucker Platz, Hohenzollerndamm, Kaiserdamm, Spandauer Damm, Kreuz Schöneberg e Sachsendamm, oltre all’uscita Saarstraße della A103.

Nella Halenseestraße, invece, diversi manifestanti sono rimasti bloccati in strada, nella crescente irritazione degli automobilisti. Alcuni di loro, anno alzato cartelli con scritte come “Risparmiamo il carburante invece di trivellare” e “Petrolio del Mare del Nord – no”.

occupano l'aeroporto
Blocco dell’A100, Berlino, 8.2.2022. Un medico cerca di “scollare” un manifestante dall’asfalto. Fonte: https://letztegeneration.de/

Le richieste dei manifestanti e le tensioni con gli automobilisti

Il nome del gruppo, “Letzte Generation”, si lega al fatto che gli attivisti ritengano di essere l’ultima generazione in grado di evitare la catastrofe climatica. Chi protesta chiede che il cancelliere Scholz dichiari che non verranno costruite nuove infrastrutture per l’utilizzo dei combustibili fossili e che non ci saranno trivellazioni nel Mare del Nord, al fine di estrarre il petrolio. Per raggiungere questo obiettivo, sono previste ulteriori azioni di disturbo del traffico stradale, a Berlino e non solo.

La stampa locale riporta intanto alcune tensioni verificatesi con gli automobilisti. Uno di loro avrebbe infatti cercato di spingere via i manifestanti, gridando “Ho un appuntamento!”, mentre in altri casi gli attivisti si sono sdraiati sui confini delle auto. In autostrada, intanto, si registrava un ingorgo, mentre la polizia consigliava agli automobilisti di evitare, ove possibile, le zone interessate, per tutta a giornata di martedì.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!