Omeopatia in Germania: non sarà più parte della formazione ufficiale dei medici

Il 126esimo congresso nazionale dei medici tedeschi, che si è tenuto a Brema dal 25 al 27 maggio, si è espresso chiaramente: non ci sono studi che dimostrino l’efficacia dell’omeopatia e, di conseguenza, le associazioni mediche non dovrebbero più offrire corsi di formazione per aspiranti omeopati. Questo perché, in mancanza di dati scientifici che dimostrino l’utilità della pratica omeopatica, mancano necessariamente anche dei parametri oggettivi in base ai quali verificare l’acquisizione delle conoscenze in sede di formazione.
Quella del congresso è una raccomandazione, la cui applicazione spetta alle associazioni mediche dei diversi Länder, ma ha incontrato ampio favore nella comunità medica tedesca.

La Bassa Sassonia è stato il primo Land a escludere l’omeopatia dalla formazione dei medici

L’omeopatia non è una branca della medicina basata su prove scientifiche, ha dichiarato venerdì dell’Associazione Medica della Bassa Sassonia, Martina Wenker all’agenzia di stampa dpa. Per questo motivo non è possibile, per le associazioni dei medici tedeschi, permettere in coscienza l’offerta di corsi di formazione e perfezionamento in questo ambito. Ai medici che lo desiderino, tuttavia, non sarà vietato offrire cure omeopatiche.


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Proprio la Bassa Sassonia, d’altronde, ha fatto da pioniera nell’allontanamento della medicina ufficiale dall’omeopatia, eliminando per prima i corsi di perfezionamento in omeopatia dalla formazione ufficiale dei medici. Secondo la Camera dei Medici di Brema, 13 delle 17 associazioni mediche del Land hanno già deciso di non includere il titolo aggiuntivo di “omeopata” nei rispettivi regolamenti statali.

Anche il Ministro della Sanità Karl Lauterbach (SPD) ha espresso, in un tweet, il proprio sostegno alla decisione del congresso: “La buona medicina si basa sulla scienza. Lì non c’è posto per l’omeopatia”.

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