Il ministro dei trasporti Wissing: stop alle mascherine sui mezzi di trasporto pubblici
La Germania, a partire da aprile, ha gradualmente abbandonato quasi tutte le misure di protezione anti-Covid, lasciando un margine di autonomia ai Länder per tornare a implementarle in caso di picchi di contagio. Una delle poche regole ancora in vigore riguarda l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi di trasporto pubblici. Ora, il ministro dei Trasporti Volker Wissing (FDP) chiede di eliminare anche quest’ultima misura di prevenzione su aerei, treni e autobus e invoca un approccio uniforme a livello europeo.
Le nuove raccomandazioni delle autorità europee
In particolare in materia di traffico aereo, l’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) e l’autorità sanitaria dell’UE (ECDC) hanno annunciato l’intenzione di ritirare, a partire da lunedì, l’attuale raccomandazione generale circa l’obbligo di indossare la mascherina a bordo degli aerei. Nel comunicato corrispondente si afferma tuttavia che le regole dei Paesi di partenza e di arrivo dovrebbero sempre essere rispettate e che tanto i passeggeri quanto gli equipaggi dovrebbero comportarsi responsabilmente, indossando la mascherina in caso di sintomi come tosse o raffreddore e rispettando le scelte altrui in materia di protezione dal contagio.
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In Germania, al momento, la legge sulla protezione dalle infezioni prevede l’obbligo di indossare la mascherina su aerei e treni a lunga percorrenza fino al 23 settembre. Le regole che riguardano il trasporto pubblico locale sono invece fra quelle che i Länder possono determinare autonomamente.
Lufthansa appoggia la proposta di Wissing
Sulla proposta di Wissing si è espressa la compagnia di bandiera tedesca Lufthansa, che invoca l’uso della mascherina solo su base volontaria, come avviene al momento nei supermercati e nei ristoranti, anche a fronte dell’elevata efficienza del sistema di filtraggio dell’aria in uso sugli aerei di linea.
Simile la posizione dell’Associazione delle imprese di trasporto. “Da mesi gli stadi sono pieni, ai concerti la mascherina non è obbligatoria e neppure nei centri commerciali e nei ristoranti, ma comunque le infezioni calano” ha dichiarato l’amministratore delegato Oliver Wolff. Di conseguenza, ha concluso, non c’è motivo di mantenere l’obbligo della mascherina sui mezzi di trasporto pubblici.
Il Ministero della Sanità, guidato da Karl Lauterbach (SPD) ha annunciato che, alla luce delle nuove raccomandazioni delle autorità europee, le autorità nazionali dovranno deliberare in merito alle regole da applicare in Germania. Per il momento, l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi di trasporto e su tutti i voli aerei che decollano o atterrano in Germania resta in vigore per tutti, a eccezione dei bambini di età inferiore a sei anni.
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