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Berlino guarda avanti: “Dove saremo nel 2030?”

© adventuresofagoodman
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“Dov’è Berlino, dove andrà Berlino?”: questa la domanda che si sono posti rappresentanti delle forze politiche, dell’amministrazione locale, delle associazioni e delle istituzioni governative nei giorni scorsi, al Rotes Rathaus, in occasione della prima discussione pubblica di “Berlino 2030”, una tavola rotonda aperta ai cittadini che ha come argomento cardine lo sviluppo futuro della città.

Michael Müller, senatore dello Sviluppo Urbano, ha sottolineato che la crescita della popolazione cittadina imporrà nuove sfide: in quindici anni, la capitale della Germania sosterrà un’imponente impennata demografica, con circa 250mila nuovi “berlinesi” in arrivo dal resto del paese e dall’estero. “Dobbiamo mantenerla vivibile e renderla sostenibile“, ha detto Müller.

Sotto il profilo economico c’è di che essere ottimisti. Almeno secondo Katrin Suder, direttrice dell’ufficio berlinese della multinazionale di consulenza McKinsey: per lei, infatti, ci sarebbe la possibilità di creare 500mila nuovi posti di lavoro nel medio-lungo periodo. “Ma bisognerà instaurare nuove dinamiche”, ad esempio introducendo e investendo nel settore della mobilità elettrica.

Durante l’incontro si è parlato di ecologia, ma anche di accessibilità ai disabili e di possibilità di sviluppo urbano. Oltre ai grandi progetti in cantiere (Tempelhof, ad esempio, e l’aeroporto in perenne costruzione), bisognerà trovare il modo di costruire nuovi alloggi. Evitando però di causare un aumento eccessivo dei prezzi degli appartamenti: secondo il professor Danielzyk dell’Università di Hannover, l’incremento registrato negli ultimi anni ha creato un pericoloso “strappo sociale” all’interno della struttura cittadina.

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4 Commenti

  1. Sicuramente saremo tutti presenti all´Inaugurazione del nuovo areroporto di Berlin-Brandenburg nel 2030!!

  2. Tra pochi anni la Germania sarà affossata dal suo invecchiamento e dall’isolazionismo politico di cui gode nel mondo.
    La Francia invece in pieno Boom demografico sorpasserà la Germania e oltre che un enorme potere politico godrà di un enorme potere economico.
    La Germania è troppo spesso sopravvalutata , con più di 6 milioni di lavoratori che prendono meno di 400 euro al mese, solo per poter dire che la disoccupazione è bassa.. puafff..
    Vive la France ed il miglior Stato Sociale Europeo.

    Potete evitare di seguire le stronzate che dicono i media sulla potenza tedesca e documentarvi un pò meglio su chi veramente ha costruito l’Europa dal nulla e ancora oggi decide il suo futuro? Almeno voi suvvia…

    1. Cara Lorenza, la potenza della Germania non è un idea, è una questione di numeri. Solo un paio di dati, è la nazione al mondo con il più alto differenziale tra esportazione e importazione in assoluto, più di Cina e stati Uniti, per capirci, ed è lo stato europeo dove si lavora di meno in termini di ore settimanali. Effettivamente però il futuro sembra nero, visto che è ormai l’unico paese del g8 ad avere la tripla A da tutte e tre le principali società di rating.
      Che tu sia per qualche motivo arrabbiata coi crucchi è una cosa, ma ti consiglio di fare un giro da quelle parti per capire quanto la qualità della vita sia migliore della nostra.

  3. Nel 2030 la Germania sarà completamente islamizzata, sopratutto Berlino. Il classico tedesco biondo verrà sostituito dal moro turco. Attenzione, questo non è un commento razzista, è proprio quello che sta accadendo. Se vivete qui a Berlino potete vederlo con i vostri occhi. Molte ragazze tedesche si mettono con i turchi, le ragazze turche si mettono solo con i turchi. Ci sono molte tedesche che indossano già il burka. Ho letto un articolo che parlava del fatto che i tedeschi accusano gli italiani di rubargli le donne. Non è vero, sono i turchi e gli arabi che prendono tutto qui, non solo le donne. Saranno loro i padroni di questa nazione, forse anche prima del 2030.

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