La proposta della BVG: per gli abbonati, possibilità di viaggiare gratis a Berlino per tre mesi

Nel quadro delle misure di sostegno all’economia proposte dal governo Scholz, una delle più popolari è la proposta di garantire, a livello nazionale, l’abbonamento mensile al trasporto pubblico locale al costo di 9 Euro, per 90 giorni. A Berlino, la notizia aveva portato alcuni interrogativi su come calcolare il costo dei diversi tipi di abbonamento disponibile, ma la locale azienda dei trasporti (la BVG, che gestisce tram, autobus e U-Bahn), ha rilanciato con un’offerta ancora più radicale, volta a premiare i clienti più affezionati, introducendo, per gli abbonati già esistenti, la possibilità di viaggiare gratis per tre mesi.

Viaggiare gratis a Berlino per tre mesi: così la BVG vuole premiare gli abbonati

La proposta, che è ancora in discussione, è citata in un documento strategico dell’azienda, al quale fa riferimento il quotidiano locale Tagesspiegel. La misura si collocherebbe sempre nell’ottica di un generale alleggerimento dell’impatto che il conflitto in Ucraina sta avendo sulla popolazione. L’incremento dei prezzi dell’energia e del carburante, la scarsità e gli incrementi dei costi di alcuni beni e la generale incertezza dell’attuale situazione geopolitica, infatti, rischiano di troncare la spinta verso la ripresa che la Germania si aspettava di avviare dopo due anni di pandemia. Agevolare la mobilità rendendo sostanzialmente più conveniente il trasporto pubblico è una parte importante del programma e la scelta radicale della BVG, se venisse confermata, avrebbe sicuramente ripercussioni positive anche sull’immagine dell’azienda.

Secondo una risoluzione approvata dalla Conferenza dei Ministri dei Trasporti venerdì, l’idea di regalare tre mesi di abbonamento ai clienti esistenti, invece di orientarsi sul biglietto mensile a 9 Euro, sarebbe intesa a “minimizzare l’onere amministrativo”.

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La BVG chiede anche l’estensione delle corsie preferenziali

Per contro, la BVG avrebbe anche alcune richieste da presentare alla città di Berlino, affiancandole alla proposta dell’abbonamento gratuito. Nello specifico, l’azienda chiede 14 chilometri di nuove corsie preferenziali per gli autobus, in aggiunta ai 23 che sono stati già richiesti ma non approvati. Queste richieste sono motivate dalla previsione di un’intensificazione del servizio, con l’estensione di alcune linee verso le periferie e la riduzione degli intervalli fra una corsa e l’altra, così da incrementare la capacità del servizio di trasporti locale di circa 300.000 posti al giorno, in previsione dell’incremento di utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei berlinesi – i quali paiono sempre meno inclini a utilizzare le auto private. D’altra parte, secondo la direttrice della BVG Eva Kreienkamp, una riduzione del costo del biglietto per i trasporti pubblici ha senso solo se accompagnata da un aumento dell’offerta. In un post su LinkedIn, Kreienkamp ha infatti espresso approvazione per l’idea del governo federale e ha ipotizzato di utilizzarla come volano per espandere l’offerta del trasporto pubblico berlinese anche alle zone rurali che circondano la capitale.

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