A novembre del 2021 ci lasciava improvvisamente il Prof. Luigi Reitani, noto germanista, studioso, e compianto direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino dal 2015 al 2019. La scomparsa del professore colpì profondamente la comunità italiana, e non solo quella residente a Berlino. Moltissime erano infatti le persone che avevano avuto modo di conoscere e stimare il Professore, oppure di collaborare con lui. Una rappresentanza di queste ci chiese, su iniziativa di Lisa Mazzi ed Elettra de Salvo, di pubblicare sulle pagine del nostro magazine un messaggio di cordoglio e stima.
Tanti i nomi, da Piero Benassi, rappresentante permanente dell’Italia presso l’Ue e già ambasciatore a Berlino, al Consigliere Fausto Panebianco, dai membri del Comites ad accademici come il Prof. Frieder von Ammon, dell’università di Lipsia, da esponenti di importanti istituzioni internazionali come Monica Carco’, già funzionaria internazionale delle Nazioni Unite, a esponenti della politica, come Anna Paola Concia, della musica, come Etta Scollo, e in generale della cultura e dell’arte. La lista era lunga, ma rappresentava comunque una piccola quota dei numerosissimi che desideravano ricordare il Prof. Reitani ed esprimere vicinanza alla sua famiglia.
Proprio la sua famiglia, nella persona della moglie, Antonella Perla, e delle due figlie, Lisa e Marilù, ci ha espresso recentemente il desiderio di ringraziare tutti. Non riuscendo a rintracciare gli indirizzi di tutte le persone che hanno voluto commemorare il Professore, pubblichiamo il messaggio della Sig.ra Perla, in doppia lingua, come da sua richiesta.
