Chi sta avvelenando i cani di Berlino? Numerosi i casi denunciati in città

Qualcuno sta avvelenando i cani della capitale tedesca, o almeno ci sta provando. Qualche tempo fa abbiamo ricevuto un messaggio allarmato a riguardo: una lettrice molto preoccupata ci segnalava diversi episodi di questo tipo, ma non era la sola. Abbiano continuato a monitorare la situazione e negli ultimi mesi ci siamo accorti che sempre più persone esprimevano timori di questo tipo e denunciavano casi di presunto avvelenamento dei loro cani, sia con la stampa che presso le forze dell’ordine.

Riportiamo in questo articolo anche la testimonianza di N.C., che ci ha inviato la foto che vedete in cima all’articolo e che ha allegato alla denuncia inoltrata alla polizia. Accanto all’albero si può notare una polvere bianca sospetta. In questi casi, nell’attesa dei risultati delle analisi della sostanza e nell’impossibilità di escluderne la tossicità, l’ufficio veterinario dell‘Ordnungsamt chiede ai proprietari di cani di stare particolarmente attenti quando escono con i loro amici a quattro zampe e di tenerli sempre al guinzaglio.

Chi sta avvelenando i cani di Berlino? Un’applicazione segnala il pericolo

Sono circa 2500 gli spazi verdi di Berlino e la capitale tedesca è talmente “dog friendly” da essere stata nominata la “città più amica dei cani della Germania” dalla rivista Dogs, nel 2011. Questo però non è sempre vero, purtroppo. Da tempo infatti vengono segnalate esche avvelenate in parchi e luoghi “strategici” della città e recentemente stanno aumentando anche i casi di sospette polveri bianche, collocate accanto agli alberi o in aree in cui i cani sono soliti fermarsi per annusare il terreno. In diverse zone di Berlino compaiono annunci in cui si allertano i proprietari e anche l’app Dogorama segnala in tempo reale emergenze di questo tipo, con foto e coordinate dei luoghi interessati.

Recentemente alcune persone sensibili al problema hanno dato vita a una manifestazione, di cui ha parlato anche un servizio di rbb24. Purtroppo non c’è solo il problema delle polveri potenzialmente velenose, ma anche di frammenti di rasoio e chiodi deliberatamente lasciati a terra come esche letali per gli animali. Al 9 marzo 2022, Dogorama riportava ad esempio una segnalazione di esche avvelenate a Grunewald, oltre a diversi casi di polvere potenzialmente tossica e veleno per topi in diverse aree di Berlino.

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Il 24 febbraio, inoltre, sostanze sospette sono state trovate e sequestrate dalla polizia di Berlino nello Schlesischer Busch, parco presente nel distretto di Treptow-Köpenick.

Come comportarsi in caso di sospetto avvelenamento

I sintomi tipici dell’avvelenamento possono includere confusione, convulsioni, vomito o problemi respiratori o anche un’eccessiva salivazione. Se si sospetta che l’animale sia stato avvelenato, si deve correre dal veterinario senza perdere tempo. A essere in pericolo non sono solo i cani, ma anche i gatti in libertà, che andrebbero tenuti in casa, se si stanno verificando nel quartiere episodi simili. È inoltre importante segnalare questi casi alla polizia o all’ufficio veterinario competente.

Chi distribuisce per la città esche avvelenate e sostanze tossiche, invece, deve essere consapevole del fatto di commettere un reato e di conseguenza di poter essere penalmente perseguibile.

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