Le foreste del Brandeburgo offrono un habitat ideale per moltissime specie di animali selvatici, ma, fino a poco tempo fa, si riteneva che il gatto selvatico europeo, che in passato è stato presente in questa regione, fosse in pericolo o addirittura del tutto scomparso. Questo felino non discente dai comuni gatti domestici ed è attualmente a rischio di estinzione. Una recente azione di monitoraggio, destinata a durare due anni, potrebbe dimostrare il contrario.
Alla ricerca hanno partecipato, fra gli altri, diverse associazioni scientifiche e di conservazione della natura, alcuni volontari e i ranger della guardia forestale locale. Lo scopo è quello di accertare con buona approssimazione l’attuale popolazione di felini e stabilire quali misure di protezione si debbano adottare per favorire il ripopolamento.
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Per monitorare gli animali in modo non invasivo, vengono impiegati dei bastoni trattati con valeriana, che attirano la loro attenzione e li spingono ad avvicinarsi e a strofinarsi contro le “esche”. I campioni di pelo che inevitabilmente restano impigliati ai bastoni vengono poi ritirati ed esaminati in laboratorio per ottenere così un quadro ragionevolmente esaustivo degli esemplari presenti in una certa zona.
Almeno sei esemplari di gatto selvatico europeo nelle foreste del Brandeburgo
Stando ai dati del Ministero dell’Ambiente del Brandeburgo, il primo avvistamento di un gatto selvatico europeo nel Land risale al 2018, ma si verificò purtroppo in occasione di un incidente, in cui il felino fu investito da un’auto. Nel 2020, però, sono state raccolte prove che documentano la presenza di almeno altri sei animali nelle foreste brandeburghesi. Queste zone boscose, d’altra parte, costituiscono l’habitat perfetto per questa particolare razza di piccoli felini: si tratta infatti di foreste decidue e miste con diversi alberi caduti o alberi che presentano cavità naturali e in generale spazi adatti alle tane di questi animali. Per questo motivo, ha detto il presidente del BUND Brandenburg (Bund für Umwelt und Naturschutz Deutschland, ovvero la “Federazione per l’ambiente e la conservazione della natura in Germania”). Carsten Preuß, è importante conservare questo patrimonio naturale.
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