A partire da mercoledì 9 febbraio, nei negozi del Brandeburgo non sarà più applicata la regola 2G, sostituita invece dall’obbligo di indossare la mascherina. Questo vuol dire che anche i non vaccinati potranno, senza l’obbligo di presentare un test negativo, accedere a tutti quei negozi che fino a questo momento sono stati loro interdetti e in generale a tutti i luoghi aperti al pubblico, a patto di indossare una mascherina FFP2. La decisione è stata presa dal governo del Land e annunciata dal ministro presidente Dietmar Woidke (SPD) insieme al ministro della salute Ursula Nonnemacher (Verdi) dopo il consiglio di gabinetto tenutosi martedì a Potsdam.
Cade anche il divieto di circolazione notturna negli “hotspot” con incidenza superiore a 750.
Altre regole: 2G+ nei ristoranti e stop ai tracciamenti
Resta invece in vigore la regola 2G+ nei ristoranti: l’accesso continuerà a essere consentito solo a chi presenterà la certificazione relativa alla dose booster o alle prime due dosi accompagnate da un test negativo. Questa scelta è stata motivata da Woidke col fatto che la variante Omicron è ormai conosciuta come più contagiosa delle precedenti, il che rende poco prudente l’abbassamento del livello di sicurezza in contesti in cui non è possibile portare la mascherina. I ristoratori, però, non hanno più l’obbligo di raccogliere i dati di contatto.
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La regola 3G si applica invece agli sport all’aperto, accessibili quindi a chi abbia ricevuto almeno due dosi di vaccino, sia guarito dal virus o presenti un test negativo.
Il nuovo regolamento, per ora, è approvato con validità fino al 23 febbraio.
Sembra che anche il Senato di Berlino sia intenzionato a sostituire la regola 2G nel settore del commercio al dettaglio con l’obbligo di indossare una mascherina FFP2, ma una decisione in tal senso non dovrebbe arrivare prima della prossima settimana.