Germania, sono Ricarda Lang e Omid Nouripour i nuovi leader dei Verdi
Ricarda Lang e Omid Nouripour sono i nuovi leader dei Verdi tedeschi, eletti nell’ambito di un congresso del partito avvenuto con modalità digitale.
I Verdi sono tradizionalmente guidati da una doppia leadership e i due nuovi presidenti succedono alla combo Annalena Baerbock-Robert Habeck, al momento ministra degli esteri e ministro dell’economia e dell’ambiente e quindi non più compatibili per statuto. Sia Lang che Nouripur sono membri del Bundestag e rappresentano due visioni diverse e complementari della politica del partito.
Ricarda Lang e Omid Nouripour: sono i nuovi leader dei Verdi
Con i suoi 28 anni, Lang è la più giovane leader di partito mai eletta dai Verdi. Ha corso senza rivali, guadagnandosi 552 voti su 752 e quindi il 76% dei consensi. Omid Nouripour, 46 anni, ha invece ricevuto 621 voti, pari a circa l’82% dei consensi, e ha avuto la meglio su due avversari. Il risultato dovrà comunque ricevere la ratifica finale con il voto postale, che avrà luogo il 14 febbraio.
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Lang: “Proteggere il clima non è in contrasto con la giustizia sociale”
Nata a Stoccarda, Lang è entrata in parlamento per la prima volta con le elezioni di settembre e in precedenza è stata Presidente dell’associazione dei giovani Verdi e vicepresidente e portavoce della politica femminile del partito. Rappresenta la sinistra “idealista” e nel discorso di candidatura ha dichiarato la necessità di sciogliere “la falsa contraddizione tra difesa del clima e giustizia sociale“. Da questo punto di vista, ha anche detto che “governare in una coalizione insieme all’SPD e ai liberali non è una punizione, ma una grande opportunità”.
Nouripour, il realista che punta alla cancelleria
Nouripour, rappresentante dal Land dell’Assia ed esperto di politica estera, appartiene alla cosiddetta Realo-Flügel, fazione del partito orientata al conseguimento di obiettivi di realpolitik e quindi intenzionata a lavorare come una “sinistra interna al sistema”, assumendosi responsabilità di governo. Alla stessa corrente appartengono anche gli ex leader e attuali ministri Baerbock e Habeck.
Per Nouripour è fondamentale la cosiddetta “K-Frage”, la questione del cancelliere, e il suo obiettivo prioritario è che il partito possa arrivare a conseguire questo importante traguardo alle prossime elezioni del Bundestag. Nato in Iran, il nuovo co-leader dei Verdi vuole inoltre motivare le persone con una storia di migrazione affinché si facciano coinvolgere dalla vita politica del Paese.
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