Berlino: 3G nelle stazioni della metropolitana. E i senzatetto?

3g nelle stazioni della metropolitana senzatetto

Da oggi, mercoledì 8 dicembre, a Berlino si applica la regola 3G nelle stazioni della metropolitana e presso le fermate dei mezzi pubblici. Se da un lato questa non è che un’estensione del medesimo principio che ha portato ad applicare tale regola su tutti i trasporti pubblici – ovvero la necessità di evitare gli assembramenti di persone di cui non si conosca lo status vaccinale o non si possa provare la negatività al virus – dall’altro la misura si presenta particolarmente controversa nella capitale tedesca. A far discutere è il fatto che il divieto di soggiornare sulle banchine e nelle stazioni senza la necessaria documentazione si applichi anche ai senza tetto che proprio nelle stazioni della metropolitana trovano riparo dal gelido inverno tedesco.

La responsabilità di allontanare i senzatetto dalle stazioni, qualora non fossero in grado di dimostrare lo status vaccinale, l’avvenuta guarigione, o di presentare un test negativo, ricadrà sui controllori, che hanno già espresso una certa insofferenza rispetto alla necessità di far rispettare la regola 3G ai passeggeri.


Leggi anche:
Troppe assenze per malattia fra i dipendenti BVG: a Berlino ritardi per tram e metro

3g nelle stazioni della metropolitana, test nei rifugi diurni

In risposta a una domanda della Berliner Zeitung, un portavoce del Senato di Berlino ha comunicato rammarico da parte dell’istituzione per le conseguenze che l’applicazione della regola 3G nelle stazioni della metropolitana avrà su coloro che non hanno una dimora fissa, ma anche il rifiuto di qualsiasi eccezione, che rischierebbe di vanificare interamente la nuova norma. Per mitigare gli effetti negativi della situazione attuale, il Senato ha in programma di aumentare le possibilità di test e vaccinazione per i senzatetto, allo scopo di “aiutarli a rispettare le regole anti Covid”.

Al momento, i test Covid possono essere effettuati anche presso i centri di accoglienza diurna, così che chi non ha la possibilità di essere accolto per la notte presso un rifugio possa almeno soddisfare i requisiti 3G per restare nelle stazioni.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!