Da tempo si continua a denunciare la situazione insostenibile del Waldsee, area idrica di circa 2,5 ettari sita nel distretto di Zehlendorf, a sud-ovest di Berlino.
Quello che si vede in questi giorni, però, fa effetto anche a chi non è sensibile a tema: uno strato lattiginoso copre infatti la superficie del bacino acquatico, in cui galleggiano in bella vista pesci e topi morti.
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Animali morti e vapori tossici: allarme sulle condizioni di salute dei residenti
Al di sotto di questa superficie da incubo, da cui fuoriescono vapori tossici che si addensano in grandi bolle, c’è uno strato di due metri di fango putrido. È allarme sulle condizioni di salute dei residenti, che si sentono lasciati soli dalle autorità del distretto, ufficialmente responsabile per la manutenzione del bacino, e chiedono che si faccia qualcosa per mettere fine a una situazione insostenibile. Da maggio a settembre le persone non possono usare il giardino, né aprire le finestre. Quando piove molto, inoltre, i liquami delle fogne si riversano nelle cantine.
Il Waldsee: eccesso di germi fecali, piombo, cadmio e zinco
Il Waldsee è stato creato più di cento anni fa, scavando all’interno di una palude per abbassare il livello della falda acquatica e quindi costruire le prime abitazioni. Da allora, riceve l’acqua piovana delle strade circostanti attraverso tre punti di scarico. Un quarto è stato murato nel 1988.
L’acqua piovana del cosiddetto drenaggio stradale entra nel Waldsee senza essere trattata. Solo dove ci sono strutture di pre-trattamento, come ad esempio nel punto di scarico vicino ad Argentinische Allee, c’è un dispositivo di filtraggio, peraltro limitato a detriti grossolani come sabbia o pietre. Altrove, neanche quello. Le ultime misurazioni compiute sulle acque del bacino acquifero, hanno mostrato valori di ossigeno di 0,2 milligrammi per litro, una situazione drammatica, considerando che il parametro normale è 10. Le stesse misurazioni hanno rilevato anche un superamento di 95 volte il limite considerato accettabile di germi fecali e alte concentrazioni di piombo, cadmio e zinco.
Anche una perizia dell’azienda pubblica dei servizi idrici, la Berliner Wasserbetriebe, ribadisce la necessità di trattare le acque piovane, prima di scaricarle nel bacino del Waldsee, nonché l’urgenza impellente di drenare il fango.
(Fonte, BZ, zehlendorf-waldsee.de)
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