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Joseph Goebbels è ancora cittadino onorario di Potsdam

Goebbels è ancora cittadino onorario di Potsdam. L’incredibile scoperta viene da una ricerca dell’amministrazione comunale, che ne ha dato conferma martedì dopo che la notizia era stata riportata dal Märkische Allgemeine. Il primo aprile 1938, l’allora comune di Babelsberg, che fu in seguito incorporato nella municipalità di Potsdam, conferì al ministro della propaganda di Hitler, Joseph Goebbels, la cittadinanza onoraria. Sembra incredibile che sia stata proprio Babelsberg, oggi patria della prima squadra di calcio tedesca composta interamente da rifugiati, a insignire di tale onorificenza uno dei più perniciosi attori del regime nazista.


Goebbels

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Com’è possibile che Goebbels sia ancora cittadino onorario di Potsdam?

Normalmente la cittadinanza onoraria decade con la morte della persona, ma allora come è possibile Joseph Goebbels, morto suicida – insieme a sua moglie e dopo aver ucciso i propri figli – il primo maggio del 1945, sia ancora cittadino onorario di Babelsberg, ora Potsdam? A quanto pare, la lista dei cittadini onorari che viene pubblicata su potsdam.de include anche le revoche, fra le quali spiccano i nomi di Adolf Hitler e del suo ministro degli interni Wilhelm Frick. Nel caso di Joseph Goebbels, stando a quanto afferma la pagina sui cittadini onorari di Potsdam dal XIX secolo, giustifica la mancata revoca postuma con il fatto che coloro che hanno compilato e pubblicato la lista non fossero informati dell’onorificenza.

In precedenza Goebbels era anche cittadino di Teltow

Goebbels è stato anche cittadino onorario della città di Teltow, che ha revocato il titolo nel 2014, anche in quel caso motivando il ritardo con una mancata conoscenza del fatto. Berlino, invece, ha revocato la cittadinanza onoraria tanto a Goebbels quanto a Hitler poco dopo la fine della seconda guerra mondiale.

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