Due ex soldati della Bundeswehr – l’esercito tedesco – saranno processati con l’accusa di terrorismo. Arend-Adolf G. e Achim A, di 52 e 60 anni, sono stati arrestati nelle prime ore del mattino di mercoledì nel distretto di Breisgau-Hochschwarzwald e a Monaco. Il loro progetto, secondo la procura federale, sarebbe consistito nella creazione di un corpo di mercenari composto da 100-150 uomini, che avrebbero dovuto offrire i propri servigi in contesti bellici in cambio di un compenso di circa 40.000 Euro al mese per ogni operativo. I due arrestati avevano riservato per sé le posizioni di comando di questo corpo militare irregolare e gestito privatamente, come un’azienda. Il primo obiettivo del gruppo mercenario sarebbe stato l’intervento nella guerra civile in Yemen, forzando l’andamento dei negoziati fra il governo locale e i ribelli Huthi. In seguito, il gruppo di “contractors” si sarebbe reso disponibile anche per intervenire in altri conflitti.
Leggi anche:
Ancora sospetti di estremismo di destra nella Bundeswehr: sospesi membri di un gruppo segreto
I due ex soldati della Bundeswehr hanno tentato di contattare il governo saudita
I finanziamenti, stando alle dichiarazioni rilasciate fino a questo momento e a disposizione del Procuratore Generale, avrebbero dovuto venire da terze parti interessate a influenzare l’esito del conflitto, nello specifico dall’Arabia Saudita. Queste, se non altro, erano le intenzioni dei due ex militari, i quali avrebbero tentato più volte, senza successo, di entrare il contatto con la corona saudita per offrire i propri servigi.
Secondo quanto emerso dall’indagine, il progetto dei due ex soldati della Bundeswehr prevedeva l’uso della forza militare per “pacificare” il conflitto in Yemen, senza escludere l’uccisione tanto di altri militari quanto di civili.
I due arrestati si erano divisi il lavoro: mentre uno di loro tentava di contattare i potenziali “clienti” – nello specifico il governo saudita – l’altro era responsabile del reclutamento di potenziali mercenari da aggregare alla nascente unità militare – e a questo scopo aveva già avviato i contatti con almeno otto persone fra ex operativi dell’esercito tedesco ed ex ufficiali di polizia.