Alessandro Militello: Un pizzaiolo stellato in Germania

Contenuto promosso da Alessandro Militello

Gli italiani all’estero hanno un rapporto strano con la pizza. Ne sono gelosi, ma al tempo stesso la esplorano quasi con diffidenza, comparando ogni ristorante e ogni impasto alle esperienze di casa, in bilico fra tradizione e novità, spesso in disaccordo con le altre popolazioni sul modo migliore di prepararla e condirla. Chi ha la fortuna di passare per Waldshut-Tiengen, nel Baden-Württemberg, al confine fra Germania e Svizzera, potrà sperimentare le delizie della pizza fatta a regola d’arte, secondo i canoni della tradizione italiana, da un maestro pizzaiolo che la guida Peperoncino Rosso ha premiato con tre stelle, marchio di eccellenza in Italia e all’estero. Si tratta di Alessandro Militello, che delizia i clienti dell’Osteria Ars Vivendi con impasti tradizionali e ingredienti genuini e rigorosamente italiani. Il premio è stato assegnato per la preparazione della stessa pizza con due impasti differenti.

Tradizione e innovazione

A fargli guadagnare le ambite tre stelle è stata proprio la pizza con impasto tradizionale e ingredienti insieme semplici e sofisticati, come la mozzarella di bufala e i pomodorini del Piennolo del Vesuvio, ma Alessandro Militello è anche un esperto di pizze gourmet, impasti alternativi e farine antiche, come quella che si ricava dal grano Khorasan. Perché tutte le grandi tradizioni culinarie si mantengono e si evolvono così: navigando il rapporto fra innovazione e aderenza alle antiche ricette, riscoprendo segreti del passato e proiettandoli verso il gusto del futuro. Proprio per questo la pizza è diventata un simbolo in tutto il mondo: perché si presta a cambiare restando essenzialmente la stessa, permettendo alla qualità di emergere sempre fra mille possibilità e sperimentazioni.


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Alessandro Militello: un pizzaiolo stellato per Make Pizza Academy

La prima esperienza in Germania, Alessandro Militello l’ha fatta nel 2015, dopo essersi formato come pizzaiolo, ed è tornato nel 2019, essendo diventato anche istruttore. Oggi il pizzaiolo stellato collabora con Make Pizza Academy di Berlino che organizza corsi di formazione professionalizzante per formare una nuova generazione di maestri dell’arte bianca nella capitale tedesca.

La sua passione e la sua specialità restano le pizze gourmet, con impasti diversi che valorizzano ed esaltano diversi sapori e combinazioni. La sua ambizione per il futuro è presentare alla sua clientela tedesca e svizzera una nuova idea di pizza, espandendo l’orizzonte degli ingredienti tradizionali, restando però fedele all’essenza e alla genuinità della vera pizza italiana. In Italia, la sua abilità con gli impasti ha già attirato l’attenzione del noto critico gastronomico Leonardo Romanelli, che lo ha coinvolto, insieme al suo maestro Raffaele Sorrentino, nel prestigioso evento “Le Delizie di Romanelli” e lo ha incoraggiato a sperimentare con farine e impasti per rendere la sua offerta culinaria sempre più varia, interessante e gustosa.

I classici della tradizione italiana

Per i suoi clienti del Mona Lisa, Alessandro Militello prepara la pizza con un impasto tradizionale, maturato per 36 ore e poi condito con ingredienti rigorosamente italiani, come il prosciutto crudo di Parma, la mozzarella di bufala di Avellino, il Gorgonzola e i pomodori San Marzano DOP.

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