L’incidenza del contagio a Berlino è più che raddoppiata in una settimana. Con 15,8 casi settimanali ogni 100.000 abitanti, la capitale tedesca presenta il valore più alto di tutto il Paese. Per questo motivo, il Senato locale non concederà altri allenamenti delle misure di sicurezza.
Leggi anche:
“Chi non vuole vaccinarsi, paghi per i test”: lo dichiara la senatrice all’economia di Berlino
Incidenza raddoppiata: rassicuranti però le notizie relative alle terapie intensive
Notizie più rassicuranti arrivano però dal fronte del sistema sanitario, che non lamenta alcuna particolare difficoltà sul fronte della gestione dei ricoveri e delle terapie intensive. Al momento, infatti, solo il 3,8% dei pazienti in terapia intensiva in tutti gli ospedali di Berlino sarebbero pazienti Covid: una percentuale leggermente inferiore a quella della settimana scorsa, nonostante l’aumento dei contagi.
Anche per questo motivo, pur rinunciando ad allentare le regole attualmente in vigore, il Senato di Berlino ha scelto di non tornare sui propri passi e di non riportare in vigore le precedenti restrizioni.
La strategia del senato: né ulteriori allentamenti, né nuove restrizioni
Restano quindi obbligatorie le mascherine FFP2 su autobus e treni, ma non ci sono restrizioni dei contatti personali né al chiuso né all’aperto. Restano inoltre in vigore i limiti relativi al numero di spettatori ammissibili per gli eventi e all’occupazione massima di locali, club e stadi.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
