Festa illegale e rissa a James Simon Park: arresti e due poliziotti feriti

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Dguendel, CC BY 3.0 , via Wikimedia Commons

È stato necessario un intervento in forze della polizia di Berlino per sgomberare il James Simon Park, a Mitte. Nella notte fra sabato e domenica, infatti, il parco ha ospitato una festa illegale alla quale hanno partecipato più di 200 persone.

Ad allertare la polizia sono stati i residenti, che intorno alla mezzanotte protestavano per la musica ad alto volume. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato i responsabili nella metropolitana di Monbijoupark e hanno chiesto loro di spegnere gli altoparlanti. Quasi tutti hanno obbedito, tranne un giovane, che ha continuato invece ad alzare il volume delle casse che aveva con sé, fino a quando gli apparati non gli sono stati sequestrati.


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Dopo la festa illegale scatta la rissa: due poliziotti feriti

Circa due ore dopo questo primo intervento, risoltosi in modo relativamente semplice, i residenti hanno nuovamente chiamato la polizia, questa volta per un altro tipo di schiamazzi: il raduno era degenerato in una gigantesca rissa, con lanci di bottiglie e la rottura di alcuni vetri della vicina metropolitana. Per sedare gli scontri, la polizia di Berlino ha dovuto chiedere il supporto di quella federale, dal momento che i gruppi coinvolti nella rissa continuavano ad aggredirsi a vicenda e ad attaccare gli agenti. Lo sgombero del parco, nel quale all’apice dello scontro si erano radunate circa 1000 persone, è stato completato intorno alle 3.30 del mattino.

Alcuni dei responsabili sono fuggiti, mentre altri sono stati arrestati con accuse che comprendono, fra le altre cose, resistenza e offesa a pubblico ufficiale e aggressione. Due agenti sono stati feriti.

Feste non autorizzate nei parchi: un’alternativa al clubbing?

L’organizzazione di feste non autorizzate nei parchi di Berlino, pur non essendo esattamente un fenomeno nuovo, ha assunto una dimensione più ampia e talvolta problematica negli ultimi mesi, dal momento che gli organizzatori hanno evidentemente intercettato una “domanda” che non viene soddisfatta dall’attuale “offerta” del clubbing legale e ufficiale nella capitale tedesca.

Mentre i gestori dei locali devono infatti rispettare regole piuttosto rigide circa il numero di persone che accedono agli spazi, la distanza e la verifica dei test negativi o dei passaporti vaccinali, il raduno semi-spontaneo in un parco non prevede controlli né restrizioni e, soprattutto, non prevede orari di chiusura. Complici le temperature miti, soprattutto nelle ore notturne, questo complesso di fattori trasforma spesso i parchi cittadini in luoghi di incontro e di svago nei quali le regole di igiene e sicurezza vengono facilmente dimenticate.

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