1° maggio, Querdenken in piazza. La polizia: “Se necessario, useremo i cannoni ad acqua”

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Manifestazione di Querdenken a Kiel. Demo Foto, CC BY 2.0 , via Wikimedia Commons

L’annunciata presenza dei manifestanti di Querdenken nell’ambito delle manifestazioni del 1° maggio sta complicando ulteriormente la pianificazione, da parte della polizia, di una gestione ottimale della giornata.

Come vi abbiamo anticipato recentemente, la polizia sta mobilitando diverse migliaia di agenti, come ribadito giovedì dal capo della polizia Barbara Slowik al “Berliner Morgenpost”.


1° maggio

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“Se Querdenken non rispetterà le regole, useremo i cannoni ad acqua”

La novità rispetto al quadro generale delle manifestazioni che si terranno in occasione della festa dei lavoratori, è appunto l’annunciata protesta dei rappresentanti del movimento Querdenken, i “pensatori laterali” che rifiutano le leggi anti-Covid, esprimendo sulla pandemia posizioni che vanno dallo scetticismo all’aperto negazionismo.

La protesta avrà luogo nel distretto berlinese di Lichtenberg e visto che in altre occasioni manifestanti di questo tipo non hanno osservato alcuna norma di sicurezza, la polizia annuncia che, “nel peggiore dei casi”, potrebbe usare anche cannoni ad acqua, “in modo che la gente si disperda il più rapidamente possibile”.

Manifestazione dei Querdenken a Kiel, dicembre 2020. Demo Foto, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, via Wikimedia Commons

Massima concentrazione di manifestanti, scarso supporto

Slowik ha inoltre aggiunto che è stato richiesto il supporto di altri Land e della polizia federale. Ha però aggiunto che quest’anno sarà difficile gestire la situazione, vista la compresenza di molte altre manifestazioni non solo a Berlino, ma anche ad Amburgo, Lipsia, Monaco e Oldenburg. “Quest’anno, quindi, non avremo il solito sostegno”, ha chiosato Slowik.

La polizia si aspetta fino a 10.000 manifestanti per quanto riguarda i gruppi di sinistra che si mobiliteranno tra Neukölln e Kreuzberg. E la revoca del blocco degli affitti rende plausibile che si registri anche “una forte mobilitazione borghese”. Slowik ha quindi aggiunto che “Se interverranno così tante persone sarà difficile far mantenere il rispetto delle norme igieniche”.

Manifestazione dei Querdenken a Lipsia, Novembre 2020. Roy Zuo, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

La polizia si aspetta che la sinistra rispetti le regole. Non così Querdenken

La polizia cercherà in ogni caso di gestire le manifestazioni in modo da rendere possibile il mantenimento delle distanze. La polizia ha anche chiarito che, mentre si aspetta che i manifestanti di sinistra rispettino le norme anti-Covid, “potrebbe essere diverso per la manifestazione di Querdenken registrata a Lichtenberg“. Slovik ha quindi dichiarato “se queste persone decideranno di non indossare mascherine, come espressione di una cosiddetta ‘resistenza’, allora verranno rapidamente disperse”.

Il coprifuoco

Riferendosi al coprifuoco in vigore in città a partire dalle 22.00, Slowik ha infine precisato che, dopo la fine delle manifestazioni, “faremo in modo che la gente vada rapidamente a casa”. Ma ha anche ammetto esplicitamente che “sarà difficile”.