L’estrema destra manifesta oggi a Berlino. La polizia teme azioni violente

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Jörg Zägel, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons

Nella giornata di oggi, a Berlino si terranno diverse manifestazioni di gruppi di estrema destra, fra cui i cosiddetti “Cittadini del Reich”. La polizia di Berlino ha schierato un contingente di circa 1800 agenti, con rinforzi in arrivo dalla Sassonia Anhalt e dallo Schleswig-Holstein, oltre al supporto della polizia federale, in previsione di possibili degenerazioni violente dei cortei, soprattutto nel quartiere di Mitte.

L’estrema destra sovranista sfila nel centro di Berlino

Lo slogan sotto il quale i diversi gruppi estremisti intendono marciare è “Pace, Libertà, Sovranità”: formalmente la protesta non è diretta in modo esplicito contro le politiche di contenimento della pandemia messe in atto dal governo tedesco, quanto piuttosto contro la presunta influenza di organismi internazionali nelle scelte politiche della Germania.


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Gli appelli alla partecipazione sono stati condivisi soprattutto sui social media e su Telegram ed è proprio a partire dal monitoraggio di queste comunicazioni che la Verfassungsschutz (l’ufficio deputato alla difesa dei valori costituzionali)  ha individuato il rischio di degenerazioni e anche l’intenzione di alcuni gruppi estremisti locali di unirsi alla protesta. Fra questi ci sarebbero alcune associazioni di ultras del Nord Reno-Westfalia, il contingente tedesco dei Gilet Gialli, gli estremisti di “Patriotic Opposition Europe” e il gruppo che si riconosce con il nome “Freie Kräfte Mecklenburg-Vorpommern” (Forze libere del Meclemburgo-Pomerania occidentale).

Nella seconda parte della giornata è previsto anche un corteo di auto dei cosiddetti “Freedom Drivers“, che attraverserà Mitte in protesta contro le misure anti-Covid. Un corteo simile previsto per la mattinata è stato annullato per mancanza di partecipazione.

Le manifestazioni interesseranno soprattutto le aree di Unter den Linden, fra l’ambasciata russa e la Porta di Brandeburgo e il piazzale di fronte al palazzo del Reichstag. Dal monitoraggio delle chat su Telegram, risulta che i Reichsbürger vogliano chiedere un “trattato di pace” con gli alleati, dal momento che ritengono che la Germania sia ancora occupata.

Infine, un altro corteo di automobilisti partirà dalla Sassonia e arriverà a Tempelhofer Damm.

Sono previste anche alcune contro-manifestazioni, organizzate da gruppi antifascisti.