Sono arrivate oggi, all’aeroporto di Berlino-Tegel, 20 persone rimpatriate da Wuhan, città della Cina gravemente colpita dal Coronavirus. Era stato un Charter britannico a trasportarli, in prima istanza per il Coronavirus, da Wuhan a Oxford.
I rimpatriati sono arrivati a Berlino intorno alle 13.00 con un aereo speciale dell’Aeronautica, sono stati fatti atterrare nella parte militare dell’aeroporto e sono al momento presso la DRK Kliniken di Köpenick per essere testati.
Außenminister @HeikoMaas: Bin erleichtert über Ausreise von 20 weiteren Deutschen und Familienangehörigen aus #Wuhan über ??. Die Ausgereisten [??gehen zwei Wochen in Quarantäne in Krankenhaus des @roteskreuz_de. #coronavirus (1/2) pic.twitter.com/SWvOX1t1EW
— Auswärtiges Amt (@AuswaertigesAmt) February 9, 2020
All’interno del velivolo erano presenti anche 17 persone di altri Paesi europei, con loro famiglie, che ora sono in viaggio con voli speciali, secondo il Ministero degli Affari Esteri, verso Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria e Romania.
Außenminister @HeikoMaas: Bin erleichtert über Ausreise von 20 weiteren Deutschen und Familienangehörigen aus #Wuhan über ??. Die Ausgereisten [??gehen zwei Wochen in Quarantäne in Krankenhaus des @roteskreuz_de. #coronavirus (1/2) pic.twitter.com/SWvOX1t1EW
— Auswärtiges Amt (@AuswaertigesAmt) February 9, 2020
Il ministro degli esteri Heiko Maas si è detto sollevato su Twitter, sottolineando il fatto che i rimpatriati abbiano lasciato Wuhan attraverso il Regno Unito.
“Mille grazie agli amici britannici per la fiduciosa cooperazione” ha dichiarato il ministro, parlando inoltre di “un atto di solidarietà europea che dà coraggio per il futuro europeo-britannico”.
Intanto le persone rimpatriate restano in isolamento presso la presso la DRK Kliniken, in un edificio amministrativo, distante dalle aree destinate agli altri pazienti, e si prevede che resteranno in ospedale per circa 14 giorni.
Il personale di assistenza è fornito dalla Croce Rossa tedesca e non fa parte dell’organico della clinica. Un portavoce della struttura ha dichiarato: “Questa rigorosa separazione di spazio e del personale contribuisce in modo significativo alla sicurezza del personale, dei visitatori e dei pazienti di Köpenick”.
I risultati del test per il Coronavirus, invece, sono attesi già per lunedì pomeriggio.